Recensione libro: Con le Borchie nel Cervello – Maurizio Bidoli – Fingernails

Di Stefano Ricetti - 3 Agosto 2014 - 10:00
Recensione libro: Con le Borchie nel Cervello – Maurizio Bidoli – Fingernails

Con le Borchie nel Cervello

di Maurizio “Angus” Bidoli

MAL EDIZIONI

 

Nel momento in cui una persona dovesse accingersi alla lettura di un libro intitolato Con le Borchie nel Cervello probabilmente già saprebbe in cosa potrebbe incorrere. Tolti di mezzo gli amanti dello splatter, evidentemente ingannati dall’effetto reale di tale rabbrividente esercizio, quelli che restano sarebbero tutti coloro i quali ripongono negli spuntoni cromati su base in cuoio l’essenza della musica metallica. Autore dell’opera uno che di battaglie urbane, sonore e non, ne ha fatte tante e che quindi è pienamente legittimato a raccontarle per i posteri. Maurizio Bidoli (qui sua intervista del 2008), classe 1959, romano de Roma fiero di esserlo, fonda i Fingernails nel 1981, dopo aver percorso le vie del Rock a partire dal lontano 1977. Uno che insomma ha vissuto, portandone tuttora le stimmate, sulla propria pelle l’epopea dell’Acciaio italiano degli Anni Ottanta.

Il volume è una scheggia impazzita lunga ottanta pagine che non risparmia niente e nessuno. L’autore, con la schiettezza tipica di chi per prima cosa è onesto verso se stesso spara a zero dove c’è da sparare,  racconta episodi senza lesinare i particolari. L’approccio artistico abbraccia tutto lo scibile legato all’universo Bidoli, quindi non solo musica e affini ma sbronze colossali, pippate galattiche, risse, salutari fughe, rumori corporali assortiti, sesso svariato, corse in motocicletta, “incontri” con le forze dell’ordine e tanta tanta voglia di vivere le esperienze. Probabilmente è proprio questo, alla fine, che emerge prepotentemente da un lavoro come Con le Borchie nel Cervello, alla faccia di tutti quanti passano le giornate perennemente con il freno a mano tirato e non rischiano mai, nella stessa misura di chi, ai giorni nostri, si crogiola abbruttendosi di fronte allo schermo di un computer all’interno dei social network. Sia poi ben chiaro: Angus con i Suoi Fingernails ha scritto pagine imprescindibili dell’Italian Way of heavy metal: Fingernails del 1988 è tuttora la miglior risposta tricolore al rumore degli inglesi Motorhead. Passati i tempi della classic killer line-up Angus-Bomber-Duracell l’avventura continua ed è tutt’altro che finita.

La storia dell’HM romano e di riflesso quello di tutta la Penisola viene sviscerata per il tramite di personaggi quali Baffo Jorg, Paolone, Lorella, Mazinga, Cucciolo, Valterino, Duracell, Bomber, Ciccio, Adele, Claudio, Robertone, Giovanni e tanti altri che potrebbero costituire i vari alter ego di molte altre band italiche di quel periodo. Gente caratterizzata, merce ormai sempre più rara in questo mondo ove impera l’incultura e si è giocoforza inconsapevoli pedine di quel tritacarne sociale che per comodità viene chiamato “sistema”. Non di soli Fingernails tratta però il libro, le citazioni e i racconti afferenti ensemble della portata di Raff, Astaroth, TIR, Miss Daisy, Stiff, Thunder, Jailbait senza dimenticarsi dei punk Bloody Riot, Klaxon, Shotgun Solution, sono funzionali alla storia e forieri di aneddoti divertenti. Non manca poi la componente grafica: all’interno del lavoro otto pagine sono ad appannaggio di belle foto d’epoca, molte delle quali totalmente inedite. L’autore, saggiamente e con buon gusto, dedica l’opera a tutti quanti non sono più su questa terra, fra i quali spiccano anche alcuni protagonisti  del racconto.

Assume le sembianze di peccato veniale, in un’opera siffatta, il fatto di inciampare in alcuni strafalcioni Docg – ops, Spqr… – e altrettante ripetizioni di fatti già trattati. Quello che conta è potersi cibare a piene mani di Con le Borchie nel Cervello, libro dal sapore naif che scorre che è un piacere, allestito da Maurizio “Angus” Bidoli, uno che di storia ne ha già scritta parecchia…

 

  • Do you speak english?  
  • Ma quale speak english? Semo de’ Roma!   (direttamente da pagina 10…)

 

 

Stefano “Steven Rich” Ricetti   

 

 

Contatti Maurizio Bidoli

Facebook: angusbidoli.maurizio@facebook.com  

E-mail: m.bidoli@yahoo.it