Report Concerto Necrodeath (03/11/2001)
Necrodeath + Kiss of Death + Infernal Poetry
(Massafra (TA), Ass. Culturale “U Mind Rron” 03/11/2001)
TrueMetal ReportL’attesa che accompagnava la seconda discesa dei maestri Necrodeath nel meridione era legata anche al fatto che in questa occasione ci sarebbe stato il battesimo del fuoco per la neonata associazione “U Mind Rron”: di certo il futuro punto di riferimento per tutti i grandi concerti al Sud.
Ma passiamo i fatti! Dopo aver rischiato una morte per assideramento aspettando l’apertura dei cancelli per quasi due ore, facciamo ingresso nell’ampio ed attrezzato edificio dell’Associazione dove l’atmosfera si riscalda subito e si respira fratellanza metallica a pieni polmoni.Verso le 22:00 salgono sul palco gli Infernal Poetry, band pugliese di death metal melodico. Sul loro show c’è poco da dire, infatti i ragazzi riescono a creare un po’ di pogo solo durante i refrains delle canzoni, risalutando alla lunga stancanti.
Subito dopo montano on stage i Kiss of Death: un gran gruppo di trash/death metal sparato a fare male! Durante la loro esibizione succede di tutto: hedabanging sfrenati, pogo selvaggio, gente che cade, gente che salta, la security che poga con le transenne, birra ovunque e tanta violenza sonora buttava giù dagli speakers!
A parte la voce del cantante che si sente poco, nulla di ridire sulla prestazione questi ragazzi molto simpatici che con gli strumenti ci sanno fare davvero. Una lode al cantante/chitarrista che dopo aver presentato “Mind *****” inizia coi riff, salta brandendo la chitarra in mano e getta un grido disumano: adoro queste cose!!
È il turno dei Necrodeath. Per la terza volta sale sul palco il carismatico Angelo per esaltare la forza e la purezza della Fede Metallica e, subito dopo questo proclama, la band di Peso e Claudio inizia a devastare tutto!! Flegias è un mostro: ultraborchiato, alto due metri, incazzato come non mai e con un vocione pauroso domina tutta la serata. Anche se la band sembra un po’ spompata dalle precendeti esibizioni/meeting dei giorni precedenti, i Maestri colpiscono senza pietà ripercorrendo un po’ tutte le tappe della loro discografia con pezzi come “Mater Tenebrarum”, “The Church Black Book”, “Riot Of Stars”, “Internal Decay”, “Mater Of All Evil”, qualche pezzo da “Fragments of Insanity”, e via dicendo! Per i Necrodetah un’esibizione devastante (forse la chitarra non aveva un buon suono) con un pubblico in delirio (lì ho visto l’inferno) ed un after-show in piena cordialità e simpatia: una grande conclusione per una grandissima serata!