Report Heavy Metal Nights del 17-01-04 Gallery of Lore

Di Alessandro Calvi - 13 Febbraio 2004 - 23:14
Report Heavy Metal Nights del 17-01-04 Gallery of Lore

Serata tributo quest’oggi al Sitting Bull, stavolta tocca ai The Gathering essere omaggiati dalla cover band che si esibirà sul palchetto del locale di Certosa di Pavia. Il nome di questa band è Gallery of Lore, sono di Foggia, quindi hanno fatto anche loro un bel pezzettino di strada per arrivare fin qui, e sono l’unico tributo italiano ai The Gathering.

Il locale ovviamente era pieno come sempre accade nelle occasioni più importanti e la curiosità tanta nei confronti di questo gruppo che aveva deciso di cimentarsi con le canzoni di una band non proprio facile. In particolare l’attenzione di tutti sarebbe stata puntata sulla cantante dei Gallery of Lore, tutti sicuramente avrebbero tenuto le orecchie ben aperte per vedere quanto si avvicinasse all’originale.
Diciamo subito che la prova della cantante dei Gallery of Lore non è stata esattamente all’altezza, la singer aveva decisamente una gran bella voce, pulita e molto ben impostata ma le mancava sicuramente la carica di aggressività degli originali The Gathering. Complici inoltre i volumi che purtroppo probabilmente non sono stati fatti nel modo migliore per valorizzare al meglio la sua voce, non sono riuscito ad apprezzare completamente la prova della cantante.
A parte queste osservazioni che possono comunque passare in secondo piano, la band ha offerto un’ottima prova suonando veramente bene ogni brano. La loro esibizione poi è anche stata impreziosita da alcuni brani propri che la band ha inframmezzato tra le canzoni dei The Gathering.
La scaletta è stata: Frail, Even the Spirits are Afraid, The Earth is my Withness, Decades (una loro song), The May Song, Herbal Movement, Ash (sempre del gruppo), On Most Surfaces, Eleanor, Venus (del gruppo), Monsters, Travel, Kevin’s, Nightmare Birds e ha infine concluso con altri 2 brani propri: Ester e Mechanical Travel.
Per concludere un’altra bella band che si è esibita al Sitting Bull dando una prova sicuramente positiva.

Alex “Engash-Krul” Calvi