Rob Halford: recuperare un sound retrò? Viviamo per l’oggi e ci piace guardare sempre avanti
In una recente intervista per il Daily Harald, è stato chiesto al cantante dei Judas Priest, Rob Halford, se avessero mai preso in considerazione la possibilità di produrre un album con un suono retrò, sullo stile dei dischi di fine Settanta/Ottanta.
Questa è davvero una buona domanda. Quando riascolto i nostri primissimi album, “Rocka Rolla” e “Sad Wings Of Destiny”, che sono ancora un modello per tanti seguaci dei Priest sparsi per il mondo, sento che hanno un loro sound distintivo ben preciso. Il modo in cui gli album venivano registrati negli anni Settanta, gli strumenti, gli amplificatori, i microfoni, tutto, insomma, era differente. È magico risentirli. Detto questo, noi siamo una band che guarda sempre avanti. Una band che suona Heavy Metal per l’oggi. Con “Firepower” abbiamo recuperato un po’ degli elementi classici e di quel sound. Quello che per noi ha valore è essere sempre consapevoli di quello che avviene intorno a noi e fare degli aggiustamenti di cui abbiamo bisogno per ritagliarci il nostro posto nella scena Heavy Metal odierna.