Roger Waters: la polizia tedesca apre un’indagine per il suo costume nazista allo show di Berlino
Come riportato da varie testate autorevoli, tra cui il The Guardian, è stata aperta un’indagine nei confronti di Roger Waters per il suo costume nazista indossato nel corso del doppio show di Berlino del 17 e 18 maggio. Come noto, esporre o indossare l’iconografia nazista è vietato in Germania, a meno che non venga fatto per propositi educativi o inseriti in un contesto artistico. Ed è proprio il contesto il nodo focale dell’inchiesta. Il portavoce della polizia tedesca ha affermato:
Il contesto dell’abbigliamento indossato può dare un senso di approvazione, glorificazione o giustificazione alla violenza e arbitrarietà del regime nazista, in un modo che viola la dignità delle vittime e quindi sconvolge la pace pubblica.
Durante l’esecuzione di ‘In The Flesh’, Waters è salito sul palco vestito dal personaggio Pink della Rock Opera “The Wall”, indossando il cappotto di pelle nera, con i due martelli incrociati al posto della svastica. Ha poi tirato fuori un finto mitragliatore e sparato colpi in aria.
Domenica 28 Roger Waters si esibirà a Francoforte, nonostante il magistrato locale abbia tentato di cancellare lo show, accusandolo di essere “uno degli antisemiti più conosciuti al mondo”.