Roky Erickson: morto il maestro del rock psichedelico

Roky Erickson, icona del rock psichedelico la cui carriera è stata interrotta a causa di malattie mentali debilitanti e anni trascorsi in un ospedale psichiatrico del Texas, è deceduto a 71 anni. La morte di Erickson è stata confermata dai fratelli Mikel e Sumner.

 

“Il mondo ha perso una luce enorme e un’anima incredibile. Non è stata la più facile delle vite, ma ora è libero da tutto ciò.”

 

 

La band di Erickson, i 13 ° Floor Elevators ha giocato un ruolo fondamentale nella creazione del rock psichedelico con l’album d’esordio del 1966 “The Psychedelic Sounds of the 13th Floor Elevators“. Il gruppo non suscitò molta attenzione al di fuori del nativo Texas e si separarono nel 1969 senza una sola canzone di successo, non molto tempo dopo che Erickson iniziò a mostrare sintomi di schizofrenia paranoica. Fu arrestato nel 1969 per possesso di un singolo spinello e fu mandato in un ospedale psichiatrico dove fu trattato con la terapia elettroconvulsiva e il Thorazine. Fu rilasciato nel 1972.

Ha continuato a fare musica negli anni ’70 su scala limitata, il successo è rimasto una chimera e ha continuato a combattere la malattia mentale e le conseguenze della sua lunga detenzione. Negli anni ’90, tuttavia, un nuovo seguito di culto ha iniziato a crescere attorno al suo lavoro ed Erickson ha iniziato a suonare concerti in America negli anni 2000 per la prima volta nella sua carriera.