Rudolf Schenker (Scorpions): “Mio fratello Michael non può far parte di una band”

Già da un po’ di tempo è in corso un dibattito polemico tra Michael e Rudolf Schenker. Proprio Rudolf è recentemente tornato sull’ argomento in merito alle accuse mosse dal fratello Michael:

“Gli voglio bene. È una persona eccezionale. L’ho seguito fin da quando era era un bambino, e lo amo, l’ho accompagnato in tutte le band che aveva in passato e mi preoccupavo che non andasse in declino. Ma dipende da lui. È una persona molto estrema. Non può far parte di una band. Non è una persona da band. È un chitarrista estremo e grandioso e questa è una situazione diversa. Al momento, non ci sentiamo più. Da parte mia, gli parlerei anche subito (ride). Non posso nemmeno arrabbiarmi con lui perché so com’è la situazione e come ragiona.”

Rudolf ha toccato pure l’argomento su chi, tra i due, abbia cominciato ad usare per primo l’iconica Gibson Flying V:

“Questa chitarra ha qualcosa di particolare per avere quel suono. La suonavo prima di Michael. Una volta dovevamo partecipare ad un grande festival, Michael venne da me e disse: ‘Non possiamo suonare. Non ho la chitarra.’ Allora ho detto: ‘Non hai la chitarra? Prendi il Flying V”, così possiamo fare il concerto.’ Ed io ho usato una Melody Maker. Quando poi abbiamo finito il concerto ha detto: “Rudolf , non posso restituirti la chitarra perché è così bella. Suona così bene”. Ho detto: “Va bene, come chitarrista solista sei molto meglio di me che la uso solo per la ritmica”. Sul primo album degli Scorpions Lonesome Crow, credo usasse una Les Paul.”

Ricordiamo che Michael Schenker suonò sul primo disco degli Scorpions Lonesome Crow del 1972 prima di unirsi agli UFO. Fece poi ritorno nella band tedesca nel 1979 per fare un apparizione sul album Lovedrive. Successivamente si concentrò sulla sua carriera solista.