Progressive

Rush: Alex Lifeson, “Dura accettare la fine della band”

Di Orso Comellini - 4 Aprile 2022 - 17:24
Rush: Alex Lifeson, “Dura accettare la fine della band”

In una nuova intervista su The Rockman Power Hour, Alex Lifeson ha ammesso quanto sia stata dura per lui mettere fine ai Rush. Nello specifico è stato chiesto ad lui da dove arrivi l’ispirazione musicale per il suo nuovo progetto Envy Of None. formato con Andy Curran (Coney Hatch), Alfio Annibalini e Maiah Wynne. Queste le sue parole:

E’ stata dura da accettare la fine dei Rush, anche se erano passati 41 anni e non ci può essere alcuna vergogna a fermarsi dopo tutto quel tempo. Neil Peart sentiva di non poter più suonare al 100%, specie per 3 ore a notte con quel genere di musica. Per cui è andata come è andata. Quella è stata la fine. Poi, nel giro di un anno, abbiamo scoperto che era malato. Fu un periodo piuttosto turbolento. Tuttavia sentivo di avere dentro ancora tanta musica. Anche perché mi ritengo più un compositore che un chitarrista.