Rush: Geddy Lee, ‘il segreto della nostra longevità e i miei piani per il futuro’
In una nuova intervista per National Post, Geddy Lee ha spiegato quale sia stato per lui il segreto della longevità dei Rush. Inoltre, è stato chiesto lui se avesse progetti per il futuro.
Non è facile dare una risposta alla tua domanda. Siamo sempre andati per la nostra strada, non avevamo paura di non prenderci troppo sul serio e quel senso dell’umorismo è sempre stato elemento fondamentale dei nostri show. Quel cameratismo che avevamo tra di noi è sempre stato fondamentale. Eravamo davvero amici strettissimi. Alex Lifeson ed io lo siamo ancora. Penso che questo abbia fatto centro con molti dei nostri fan. Alla gente piacciono i lunghi matrimoni, le relazioni stabili. Piacciono le persone che lavorano assieme senza la minima acrimonia. Che mantengono sempre civiltà e amicizia. Penso che sia una cosa che ha attrattiva perché chiunque spera di trovarsi in una realtà del genere.
Recentemente ho riascoltato il mio album solista My Favorite Headache, ristampato lo scorso anno, e ne sono veramente fiero; è un album davvero intricato. Un lavoro profondo, in cui convogliano un sacco di amore e di passione. Mi ha fatto pensare che un giorno mi piacerebbe portarlo on the road, per cui non si sa mai. Al momento però non ho fatto piani certi per il futuro e del resto non è il periodo migliore per farli. Continuo a suonare il basso per tenere le dita allenate. Il tempo scorre velocemente. Un sacco di cose sono successe nella mia vita e mi ritengo incredibilmente fortunato. Ma una persona non può continuare per sempre a guardarsi indietro. Devi sempre andare avanti nella vita e fare cose nuove. Come è solito dire un mio amico: è tempo di fare nuovi errori!