Saga (Micheal Sadler)

In occasione della recente release di Worlds Apart Revisited, la nostra Gloria Baldoni ha fatto una breve chiacchierata con il singer della band, Michael Sadler.

Ciao Michael, benvenuto su TrueMetal.it!
Prima domanda: lo scorso gennaio siamo rimasti tutti allibiti nell’apprendere la notizia del tuo abbandono. La decisione è ancora più sorprendente se penso che i Saga sono di nuovo sul mercato, e soprattutto che proprio tu ti occupi delle interviste. Ci spieghi bene la situazione in casa Saga?

Il fatto è che ho deciso di lasciare la band, ma ancora non l’ho fatto. Anzi, probabilmente registreremo ancora un disco e solo allora me ne andrò definitivamente. Ma ci tengo a precisare che non si tratta di una scelta dettata da ragioni musicali, bensì personali. Mi spiego: ho fatto parte dei Saga per trent’anni, se dovessi scrivere un libro sulla mia vita ci sarebbe un solo capitolo! E poi ho anche voglia di dedicarmi un po’ di più alla mia famiglia, cosa che gli impegni con la band non mi hanno mai consentito di fare come avrei voluto.

Che cosa vi ha spinto a registrare Worlds Apart Revisited?

E’ stata un’idea dell’etichetta. Inizialmente si era parlato di rimasterizzare il disco e farlo uscire in un’edizione speciale, con un nuovo packaging e magari anche qualche bonus track, poi però parlando con i nostri fan dopo i concerti ci siamo accorti che a loro sarebbe piaciuto avere un ricordo delle nostre esibizioni live e un DVD. Così abbiamo cambiato idea e abbiamo registrato uno show del 2005.. Ed è nato Worlds Apart Revisited.

Ci illumini sulla scelta della tracklist? In particolare, in che modo avete selezionato i brani degli altri dischi, e come mai li avete inclusi in un live intitolato Worlds Apart Revisited?

La risposta alla seconda domanda è facile: con i soli pezzi di Worlds Apart non avremmo mai potuto fare un DVD come si deve, sono troppo pochi! Per quanto riguarda la scelta delle canzoni… Beh è stata difficile. Quando hai tanto materiale compiere una selezione non è affatto semplice, e anche quando pensi di aver messo insieme una buona scaletta puoi stare sicuro che qualche fan sarà scontento perchè non hai suonato il suo pezzo preferito! A momenti c’è da rimpiangere il tempo in cui non avevamo abbastanza canzoni ahahah!

La nuova release arriva addirittura in tre vesti: 2CD, 2CD + DVD, 2CD + 2DVD. Non ti sembra un po’ troppo? Pensi che questa sia la risposta delle etichette al download forsennato, o semplicemente i costi di produzione si sono abbassati?

La scelta è stata dell’etichetta, e abbiamo pensato soprattutto ai die hard fan, quelli che vogliono avere più pezzi possibile in casa. Ovviamente i fan occasionali possono decidere quale edizione comprare e ritrovarsi tra le mani un prodotto completo e ben fatto.

Che significato ha il farewell tour?

E’ il tour del mio addio. Per me è una sensazione strana, dolce e amara allo stesso tempo. Ogni volta che suonerò in un posto penserò: “E’ l’ultima volta che mi esibisco di fronte a questo pubblico” e non ti nascondo che questo mi rattrista un po’. La data più dura sarà quella del primo dicembre a Monaco, perchè sarà l’ultimo show del tour.

Lo scorso anno non siete riusciti a venire in Italia, e anche quest’anno sembra che non ci siano date programmate qui da noi. Tempo fa, parlando con Bob Catley, ho appreso con stupore che una band del calibro dei Magnum non riesce a trovare promoter disposti a supportare delle date in Italia. Voi avete lo stesso problema?

Purtroppo non è un problema solo nostro o dei Magnum, ma se ti capiterà di intervistare altre band sentirai parecchie volte questa storia. Che dire, forse è fisiologico, in fondo il mondo della musica è in continua evoluzione e non tutti se la sentono di investire su gruppi che non sono più attuali. Naturalmente a noi piacerebbe suonare in Italia e io ci tengo in particolar modo perchè so che questa è la mia ultima occasione. Con il fatto che questo è il mio ultimo tour, ci stiamo dando da fare per suonare il più possibile, anche in paesi in cui non siamo mai stati, per esempio la Spagna. Speriamo di riuscire a piazzare almeno un paio di date anche da voi!

Parliamo un po’ di Trust: come sono andati le vendite e il tour?

Le vendite sono andate molto bene, soprattutto considerando il fatto che oramai quasi tutti scaricano i dischi anzichè comprarli. E’ stato un album accolto con entusiasmo sia dalla critica che dai fan, tanto che spesso è stato addirittura accostato a Worlds Apart, forse più per il feeling che per la musica. Molti ci hanno detto: “Siete tornati grandi!”, ed è quello che penso anche io. Considero Trust uno dei dischi migliori dei Saga.

A proposito di vendite, devono andare davvero bene se negli ultimi tre anni siete riusciti a pubblicare ben tre live e tre studio album!

Oh sì. A quanto pare c’è sempre qualcuno che ha voglia di ascoltarci ahahah!

Come probabilmente saprai, in Italia la promozione del tuo album solista è stata praticamente inesistente, tanto che non ne abbiamo nemmeno ricevuto la notizia… Come mai?

Non temete, ci sto lavorando su! Mi sto dando da fare per trovare un distributore e ho già qualche contatto. Incrociando le dita il disco dovrebbe uscire verso luglio o agosto.

In bocca al lupo allora! Questa era la mia ultima domanda, ti saluto e ti ringrazio per la tua disponibilità.

Grazie a te e un saluto a tutti i lettori di TrueMetal.it, speriamo di vederci in Italia!