SAOR: i dettagli del nuovo album “Amidst the Ruins” e video della title track
Il progetto atmospheric folk black metal scozzese SAOR sta’ per tornare con un nuovo album. Il disco dal titolo Amidst the Ruins uscirà il 7 febbraio 2025 tramite Season of Mist.
Intanto è già on line il video della title track
Per i pre order rivolgersi qui.
Di seguito la copertina, tracklist e dettagli dell’album:
1. Amidst the Ruins (12:41)
2. Echoes of the Ancient Land (11:41)
3. Glen of Sorrow (12:05)
4. The Sylvan Embrace (8:19)
5. Rebirth (14:10)
Full runtime: 58:57
Line-up:
Andy Marshall – All Composition, Writing & Instrumentation
Guest Musicians:
Ella Zlotos – Female Vocals, Tin Whistles, Low Whistles, Uilleann Pipes
Carlos Vivas – Drums
Jo Quail – Cello & FX on “The Sylvan Embrace”
Àngela Moya Serrat – Violin on “Amidst the Ruins”, “Echoes of the Ancient Land” & “Rebirth” Miguel Izquierdo – Viola on “Amidst the Ruins”, “Echoes of the Ancient Land” & “Rebirth”
Samuel C. Ledesma – Cello on “Amidst the Ruins”, “Echoes of the Ancient Land” & “Rebirth
Recording:
Andy Marshall – Vocals, Guitars, Bass recorded at Fortriu Studios, Scotland
Nikolaus Jira – Female Vocals, Tin Whistles, Low Whistles and Uilleann Pipes recorded at NikolausRecordings Studio, Germany
Jose Garrido and Daniel Sabugal – Drums recorded at NewLife Studios, Spain
Mattias Eklund – Violin, Viola and Cello recorded at Farkosten Studios, Spain
Chris Fielding – Mixing and Guitar reamping at Penylan Studio, Wales
Tony Lindgren – Mastering at Fascination Street Studios, Sweden
Mentre le nebbie del tempo si diradano come sussurri nelle Highlands, i SAOR si alzano ancora una volta per tessere un’arazzo di storia e modernità con il loro nuovo potente singolo, Amidst the Ruins. Questa prima pubblicazione offre un’inquietante anticipazione dell’attesissimo omonimo sesto album, una maestosa sinfonia che fonde intensità black metal e melodie folk celtiche.
Ispirato da un viaggio in collina attraverso i resti desolati di un mondo antico, Amidst the Ruins cattura lo stridente contrasto tra gli echi di un’eredità un tempo grandiosa e le distrazioni delle nostre vite moderne. Questo inno trascina gli ascoltatori in una riverente riflessione sul sacro passato della Scozia, dove la terra stessa custodisce storie di forza e identità ora oscurate da distrazioni fugaci e superficiali.
Guidato dallo spirito della Caledonia, l’ultimo lavoro dei SAOR intreccia maestosamente malinconia e grandezza, creando un ponte tra il passato ed il presente attraverso suggestivi paesaggi sonori. Dal doloroso tradimento raccontato in Glen of Sorrow ai sussurri boschivi che accompagnano The Sylvan Embrace, ogni nota funge da portale per il ricco patrimonio scozzese, incarnando storie di forza, dolore e rinnovamento.[…]In Amidst the Ruins, i guerrieri SAOR lanciano un chiaro appello a risvegliarsi dal letargo dell’esistenza moderna, per recuperare l’essenza di un patrimonio che è stato distrutto. Dalla vibrante risonanza di antiche battaglie alla sommessa disperazione delle anime tradite di Glencoe, ogni nota si riversa come il sangue dei caduti che si infiltra nella terra erbosa.
Mentre ci troviamo sulla cuspide di questa nuova era, Amidst the Ruins narra l’ultima cronaca. L’occhio vigile dei SAOR si rivolge all’orizzonte, ai boschi che sussurrano, ai cieli crepuscolari e alle pietre addormentate che portano i sogni dei veggenti, evocando lo spirito indomito del loro regno dimenticato. Nelle loro mani, il passato è risorto; le sue storie devono essere raccontate per coloro che vogliono ascoltare la chiamata dei SAOR, che rimangono gli ultimi ed eterni bardi della Caledonia.