Progressive

Seventh Wonder: Tommy Karevik lascia la band

Di Arianna Govoni - 12 Giugno 2023 - 17:33
Seventh Wonder: Tommy Karevik lascia la band

Aria di separazioni in casa Seventh Wonder. La band progressive metal svedese si separa dal cantante, Tommy Karevik (Kamelot). Ad annunciarlo tramite un lungo comunicato stampa è proprio il vocalist che, così, commenta la sua dipartita:

“Cari amici e supporters dei Seventh Wonder. Sono Tommy, con rispetto vi chiedo di dedicarmi qualche minuto del vostro tempo.

Non c’è un modo facile per dire ciò che sto per dirvi, per cui verrò fuori allo scoperto e lo dirò…
Volterò pagina, non sarò più il cantante dei Seventh Wonder.

Sapevo che questo sarebbe stato molto difficile, ma lo è stato molto più di quel che credessi… Guardando le parole scritte su un foglio mi rende un po’ più emotivo. Amo la musica che abbiamo composto, voglio bene ai miei fratelli della band e sono incredibilmente orgoglioso di tutto ciò che siamo riusciti a creare per noi stessi nel corso di questi ultimi 18 anni.
Organicamente, abbiamo combattuto per avere il nostro piccolo spazio all’interno dell’universo prog metal, abbiamo posto un recinto intorno e lo abbiamo reso nostro, abbiamo fatto prog metal unico ed edificante con tanti ritornelli orecchiabili, melodie spensierate, dal gusto pop ed emozioni grezze. Una volta qualcuno ha detto che suonavamo come gli “Europe sotto l’effetto degli steroidi”. Ho amato quella descrizione che mi si è fissata nella testa.
Eravamo tutti quanti dei ragazzini che stavano diventando adulti, insieme. Attraverso le celebrazioni e le tragedie ci siamo sempre supportati l’un l’altro, alcuni sono diventati padri e mariti. Sono stati molti di alcuni dei migliori momenti e ricordi in assoluto, non solo a livello musicale, ma anche nella vita in generale, abbiamo condiviso questi momenti insieme. Niente porterà via questi ricordi o diminuirà l’importanza che ha avuto per me.
Mi considero una persona implacabilmente testarda, non mi considero arrendevole, non mi arrendo… Ad ogni modo penso che sia importante capire quando arriva quel momento in cui è meglio andare avanti per il bene del tuo stesso progresso e benessere, così come lo è per le persone che ti circondano. Andare avanti significa semplicemente fare spazio alle nuove cose che vuoi nella tua vita. Detto ciò, sento di aver fatto la mia parte in veste di cantante, autore e co-produttore dei Seventh Wonder. Ho detto ciò che dovevo dire. Ho dato tutte le mie energie, ore infinite di sudore e lacrime, ho aperto il mio cuore e la mia anima in questa band dal primo giorno e non sarebbe potuto essere diversamente. È solo il modo in cui sono iper attivo.Ogni cosa ha un tempo e un luogo ed è tempo per me di lasciare che la mia creatività ed energia fluiscano in una direzione diversa.
Morale della favola è che abbiamo solo una vita. Vale per tutti e sento di dover fare spazio a tutta la musica che ho ancora dentro di me. Musica che mi renda felice e che ancora non ha avuto uno sfogo. È il modo migliore e il più onesto in cui posso contribuire al mondo. È un nuovo capitolo della mia vita, di cui sono molto entusiasta. I Seventh Wonder sono sicuramente una parte della mia identità e questo non cambierà mai.

Sono così grato per aver fatto del viaggio dei Seventh Wonder, riconoscente ai miei compagni di gruppi per avermi accettato e aver creduto in me in tutti quegli anni, riconoscente per tutto ciò a cui ci ha portati. Mi ha formato in ciò che sono oggi. Sicuramente abbiamo fatto molta strada da quel timbro ammuffito di una sala prove di Ulvsunda e la mia audizione in qualche modo non convenzionale di “Stad i ljus”. E l’abbiamo fatto come una band… Insieme.

In conclusione, sono grato per tutti i bellissimi amici e supporter che, in veste di band, abbiamo avuto l’onore di incontrare sul nostro cammino. L’amore incondizionato è il miglior modo che posso usare per descriverlo. Siete sempre stati lì in disparte a darci la forza, persino nei periodi in cuiapparentemente c’era ben poco per cui tifare. Siete alcuni dei fan migliori e più pazienti del mondo e siete un’enorme ragione per cui è così difficile da scrivere.
Per cui questo non sarà un addio. Siate certi che avrete molte più notizie sia da me che dai SW in futuro, poiché continueremo tutti a seguire i nostri cuori alla ricerca della felicità attraverso le arti.
Non ci sono malumori tra me e il resto della band perché continuiamo ad essere migliori amici, e non auguro altro che successo e felicità per i ragazzi nell’andare avanti.
Grazie dell’ascolto. Vi voglio bene e spero di avere il vostro continuo supporto e comprensione.
Con gratitudine,
Tommy”
L’ultimo disco della band pubblicato con Karevik, “The Testament“, è uscito lo scorso anno su Frontiers Music Srl.