Sigma (Frank Rider)
Intervista a cura di Simo
Dopo un’attesa durata quasi 3 anni i Sigma sono ritornati sulle scene con “Win or Lose”, il secondo disco di questa nuova avventura. Siamo qui a parlarne con Frank Rider, chitarrista della band.
Ciao Frank, è passato un po’ di tempo dall’ultima uscita. Facciamo un mini riassunto di cosa è cambiato in seno alla band e intorno alla band in questo periodo.
Ciao a tutti…… dunque……. Da un’annetto e più abbiamo Anthony alla voce, abbiamo una nuova etichetta, la tedesca Shark Records, un disco nuovo….. ma sempre tanto entusiasmo e voglia di suonare……
Il cambio di etichetta di solito sottintende a rapporti non idilliaci tra la band e la produzione. E’ stato così anche tra voi e l’Atrheia Records o semplicemente era scaduto il contratto e avete preferito guardarvi intorno?
No assolutamente….. siamo ancora in ottimi rapporti con la nostra ex label.
E’ stato una scelta di percorso conveniente per entrambi, comunque di comune accordo….
Ok, parliamo un po’ del nuovo disco. Spesso, in campo heavy-power, sia le band straniere che quelle italiane scrivono testi ispirati a leggende nordiche o libri fantasy che, seppure possono essere letti come una trasposizione metaforica della realtà, restano temi di fantasia un po’ distanti dalle nostre tradizioni e dalla nostra storia. Si può dire che voi con questo ultimo album avete remato contro corrente visto che i testi sono ispirati ai “Promessi Sposi” di Manzoni: come nasce questa idea?
Avevamo da tempo l’idea di fare un concept album ma pensavamo anche che fosse un po’ presto… ed inoltre non era facile trovare……..l’argomento.
Poi una sera a qualcuno e’ venuta l’idea di farlo sui “Promessi sposi”… alla fine abbiamo raggiunto una via di mezzo. In realtà il nostro nuovo lavoro ( “Win or Lose” ) non racconta musicalmente il libro dei promessi sposi ma ne trae ispirazione da fatti o personaggi .
La differenza che si nota subito con vostro primo disco è che questo “Win or Lose” ha un impatto più diretto nel sound, pur lasciando inalterate le vostre caratteristiche peculiari di melodia curate e ricercatezza nelle ritmiche. Questo cambiamento è una scelta dovuta per venire in contro alle diverse caratteristiche vocali di Anthony o è stato un passaggio del tutto naturale e spontaneo che meglio si adattava alle tematiche proposte?
No e’ stato un passaggio naturale, frutto di un lungo lavoro in sala prove e studio.
Riguardo ad Anthony abbiamo solo cambiato o corretto alcune melodie per renderle più adatte alle sue tonalità.
Il principale compositore della band sei tu: come nasce un disco dei Sigma? Qual è l’apporto dato dagli altri ragazzi?
Mah…… non direi che sono io il boss…… tutti danno il loro apporto nella realizzazione dei brani. Per “Win or Lose” però Andrew su tutti si e’ fatto un bel **** , in quanto oltre le partiture di batteria si e’ dedicato alle orchestrazioni e alla grafica……
A proposito della band: tu, Andrea, Max e Pasko suonate insieme dai tempi dei Love Machine e l’affiatamento e la voglia di divertirsi suonando si può notare sia sul disco che in sede live, ma come mai avete cambiato così tanti cantanti? Questioni loro personali o il problema è che non riescono ad integrarsi in un gruppo così ben coeso?
Eh s셅 ormai io e Andrew suoniamo insieme da 14 anni…. Con Max 12 e con Pasko siamo a quota 6….. abbiamo vissuto assieme gioie e dolori sia in campo musicale che nella vita privata….e sono quelle le cose che più ti uniscono.
Per quanto riguarda i cantanti….. diciamo che in passato siamo stati un po’ sfigati nei caratteri…. Ma forse con Anthony e’ la volta buona……
Eh eh … speriamo. Domanda che può sembrare banale, conoscendo la passione che ti lega (e vi lega) al movimento hard ‘n’ heavy : che musica ascolti? Qual è l’ultimo disco ascoltato che ti ha entusiasmato? (Escluso “Win or Lose” ovviamente!)
Personalmente…ascolto tutto quello che c’e’ da ascoltare. Ovviamente essendo chitarrista prediligo musica con il mio strumento in primo piano. E’ nota senza dubbio la mia passione per i canadesi Rush che ormai seguo da 25 anni……come album mi e’ piaciuto molto l’ultimo degli Angra.
Ultimamente qualche grossa etichetta a livello mondiale si sta interessando a band di hard-rock o, come veniva definito qualche tempo fa, di “Hair –Metal” (in riferimento ai capelli super cotonati, ndr), senza contare tutte le reunion di band storiche (o solo vecchie) che ci sono in ballo. Pensi che le chitarre elettriche torneranno realmente ad invadere la scena o è l’ennesimo riflusso di nostalgia per i tempi che furono?
Sì…. Ho visto e sentito di qualche grossa reunion (aspetto con ansia i White Lion), penso che comunque la base della nostra musica rimane l’Hard and Heavy nelle sue varie forme e strutture….e se c’e’ un ritorno alla musica degli anni 80 a me non fa ovviamente dispiacere perché mi piace ancora tantissimo….. ma credo onestamente sia solo un riflusso di nostalgia come dici tu.
Cambiando discorso. E’ purtroppo noto che in Italia la vita per le band italiane è un po’ difficile, che trattamento vi hanno riservato critica e pubblico?
Per quanto riguarda le recensioni siamo molto contenti in quanto notiamo che i voti sono alti…… ovviamente il nostro lavoro non può piacere a tutti ma, se ci sono, accettiamo le critiche in modo costruttivo… sempre che vengano fatte nel modo giusto. Raramente, per fortuna, ci imbattiamo in qualche idiota che offende magari solo perché siamo italiani o gli stiamo antipatici a vista, senza avere sentito niente prima…
Riguardo alla gente…… pare che “Win or Lose” piaccia…….
Mi fa piacere. Per quanto riguarda la promozione del disco invece? Cosa bolle in pentola? Quando vi potremo vedere in tour?
In questi giorni stiamo facendo le varie interviste stampa e radiofoniche. Per il live abbiamo preso accordi con una bookin’ agency svizzera che ci sta pianificando un tour europeo come headliner. La prima data dovrebbe essere ai primi di Marzo e si starà via un po’……poi ovviamente sono in previsione i festival estivi e qualche apparizione come special guest.
Mi confermerai che tempo fa Pasko (bassista della band, ndr) è stato in tour con i Warlord. Attualmente oltre ai Sigma siete impegnati in qualche progetto parallelo?
Si certo… Pasko e’ stato confermato anche per il nuovo lavoro dei Warlord. Sigma porta via molto del nostro tempo. Direi tutto…quindi e’ molto difficile trovare il tempo per altro…
E il futuro dei Sigma come lo vedi? Continuerete su questa strada o sperimenterete qualcosa di diverso? Pensate di riavvicinarvi a ciò che facevate negli anni ’90?
Abbiamo gia iniziato la composizione del terzo lavoro…credo che la direzione rimarrà la stessa, almeno per adesso…. Anche se abbiamo in mente una cosetta diversa…che vorremmo fare… ma si vedrà…
Bene direi che può bastare: ti ringrazio per la pazienza e la disponibilità che dimostri sempre. La chiusura è tutta tua!
Bene… allora diciamo un bel grazie a tutti i fan ed in particolare a tutti voi di Truemetal.it. e ovviamente a te. Spero ci si veda ad una prossima data italiana…Ciao a tutti!