Skumring (Cecilie)
De Glemte Tider dei norvegesi Skumring (qui la recensione) meritava un approfondimento. La bionda Cecilie (voce) si è prestata a qualche domanda di TrueMetal, per aiutarci a capire qualcosa in più riguardo un combo che può giocarsi delle carte nel settore del doom atmosferico.
GLI SKUMRING SONO UNA NOVITA’ PER IL MONDO METAL. QUANDO È NATA LA BAND? QUAL’È LA SUA STORIA?
Abbiamo iniziato la nostra attività nell’estate del 2004. Avevo già partecipato al cd di Vàlis intitolato Forlatt, ed insieme stavamo pensando di formare una band. In breve capimmo che si sarebbe dovuto trattare di doom melodico ed heavy, così che la musica potesse adattarsi alle mie vocals e si potessero usare molte chitarre acustiche. Reclutammo velocemente KK (basso) Ole (chitarra) e più tardi, in quell’autunno, Knut (batteria) che si unirono alla band. Registrammo il nostro demo quell’autunno, e dopo poche settimane ottenemmo un contratto con la label norvegese Aftermath Music. Successivamente, Knut dovette andarsene e lasciò la band. Non siamo stati ancora in grado di rimpiazzarlo. Il demo fu poi ripubblicato nel tardo 2005. Nei primi mesi del 2006, anche Ole se n’è andato ed lasciato la band.
PRIMA DEGLI SKUMRING HAI MAI AVUTO ALTRE ESPERIENZE MUSICALI?
Ho preso lezioni di canto fin dall’età di otto anni. Ho lavorato con tutti i tipi di musica come il folk, il pop rock, l’alternative, la classica, i musicals ecc… Prima degli Skumring non avevo avuto esperienze nello scrivere o cantare doom metal, ho soltanto ascoltato moltissimo doom.
COME HAI DETTO, DE GLEMTE TIDER È LA RIEDIZIONE DEL VS. DEMO. COME AVETE ACCOLTO LA NOTIZIA CHE SAREBBE STATO PUBBLICATO COME DISCO D’ESORDIO?
Per noi è stato fantastico che la Aftermath abbia voluto ripubblicare il nostro demo. Ciò significa che la Aftermath ha trovato la nostra musica buona abbastanza per essere proposta per un full lenght.
SIETE CONTENTI DEL SUPPORTO DELLA AFTERMATH?
Sì, lavorare con Haavard che conduce la Aftermath è straordinario. E’ un tipo molto gentile ed è molto facile lavorarci. Penso che abbia fatto un buon lavoro con la pubblicazione del cd e la sua promozione.
QUALI SONO LE VS. INFLUENZE ARTISTICHE? IO HO FATTO QUALCHE NOME COME THEATRE OF TRAGEDY, MY DYING BRIDE, FUNERAL, 3RD AND THE MORTAL ED IL FILONE DOOM GOTHIC CON VOCE FEMMINILE.
Sia Vàli che io siamo ispirati dal doom nel suo complesso, ma posso menzionare The 3rd and The Mortal, Funeral, Empyrium e Shape of Despair come le band che possono averci influenzato. Credo che la nostra musica sia un mix di tutte queste band (anche se il nome degli Shape of Despair mi convince poco a dire il vero ndA).
IL DISCO HA UN’ATMOSFERA MALINCONICA E DELICATA. COSA HA ISPIRATO LA STESURA DEI BRANI? CHI SCRIVE I TESTI E DI COSA PARLANO QUELLI RACCOLTI IN DE GLENTE TIDER?
Come detto, il doom nel suo complesso è una grande fonte di ispirazione per noi. Ma anche le emozioni e le atmosfere che puoi aver provato durante la tua vita; anche situazioni e momenti ispirano la scrittura di una canzone. Vàli ha scritto i testi per questo album. Le liriche contengono il desiderio di un individuo di porre fine alla propria esistenza, ritratto attraverso emozioni, metafore e immagini della natura.
DE GLEMTE TIDER NON È UN DISCO PER TUTTE LE OCCASIONI. QUAL’È, SECONDO TE, IL MOMENTO MIGLIORE PER ASCOLTARLO?
Per me è quando ho bisogno di musica che mi faccia rilassare o che possa aiutarmi ad avvicinarmi ai miei sentimenti più profondi; Se sono triste, delusa o mi sento sola. Abbiamo cercato di creare un certa atmosfera, melanconica e depressiva. Non si tratta di musica che ascolti per entrate in “party mood”.
MI SONO PIACIUTE TANTISSIMO LE PARTI ACUSTICHE, CHE TROVO DETERMINANTI PER IL VS. SOUND. AVETE MAI PENSATO DI DARVI ANCORA PIÙ SPAZIO?
Useremo sempre molte chitarre acustiche, che parte avranno poi, non lo sapremo mai finchè un pezzo non è completo. Alcune volte potrebbero essere di più, altre volte di meno. Riguardo il materiale al quale stiamo lavorando ora, si tratta più o meno dello stesso ammontare di De Glemte Tider.
PARLAMI DEL VS. FUTURO: STATE LAVORANDO AL NUOVO DISCO? PUOI DARCI QUALCHE ANTICIPAZIONE SU COME SARÀ IL VS. PROSSIMO DISCO?
Al momenti stiamo lavorando sul nuovo materiale. Non sarà troppo differente dalle canzoni di De Glemte Tider. Non vorrei dire che saranno più doom, più atmosferiche o più aggressive. Non si tratta proprio delle stesse cose che abbiamo fatto fin’ora, ma gli ingredienti sono i medesimi: chitarre pesanti, parti acustiche, patterns naïve di batteria e le mie volcas.
DA NOI IN ITALIA NON È FACILE ASCOLTARE CONCERTI DOOM. COM’È LA SITUAZIONE LIVE PER QUESTO GENERE MUSICALE IN NORVEGIA?
E’ terribile. Ci sono davvero pochi concerti qui da noi, sia doom che non, e quando finalmente c’è nè uno, non ci trovi molta gente. Se un giorno suoneremo live, credo non sarà in Norvegia.
SIAMO AI SALUTI. VOLETE LASCIARE UN MESSAGGIO AI FAN ITALIANI?
Grazie per l’intervista! Gustatevi la nostra musica e stay doomed!