Steel Panther: Satchel scherza su Don Dokken, “Quando l’ho incontrato, l’ho scambiato per un barbone”
In podcast su “2020’d”, il chitarrista degli Steel Panther, Satchel, ha raccontato la sua esperienza all’M3 Rock Festival in Maryland. In particolare del suo incontro con Don Dokken, in un primo momento scambiato per un senzatetto…
Non ci eravamo mai stati prima a suonare. Io ero lì che vagavo, quando ho trovato il posto dove tutte le band andavano a mangiare. Speravo fosse Pizza Hut; il mangiare non era un granché. C’erano un sacco di persone, perché suonavano molte band. Per cui era più affollato di un Pizza Hut. Ho cercato qualcuno della mia band, così da sedermi vicino a qualcuno che conoscevo per non sentirmi a disagio. A un certo punto ho visto Michael Starr – era dall’altra parte della strada – e, “Merda, Michael si è seduto accanto a un barbone che sta perdendo i capelli e si è fottuto i denti”. Ho pensato comunque di sedermi accanto a Michael e al barbone. Poi mi sono seduto e ho realizzato: “Cazzo, non è un barbone, è il fottuto Don Dokken”. E Don era così loquace. Era davvero un bravo ragazzo. Stava parlando di quanto gli piacesse piantare fiori nel suo giardino o qualcosa del genere. Penso che fosse imbottito di roba… Tutto quello a cui io riuscivo a pensare, mentre provavo a mangiare, era… Beh, due cose. Che Don aveva un pezzo di pollo arrosto appeso al mento. E non se ne era accorto. Mi chiedevo quando sarebbe caduto. E l’altra cosa era: “Mio Dio, spero di non assomigliare a lui quando avrò la sua età”. E io: “Cazzo, è solo tra sei mesi, tipo”.