Steve Vai: ‘mai visto in vita mia un musicista con il vigore di Zakk Wylde’
In una recente intervista con Cassius Morris, Steve Vai ha parlato della sua collaborazione con Zakk Wylde con i Generation Axe. Supergruppo dedito all’attività live nel quale hanno militato anche Yngwie Malmsteen, Nuno Bettencourt e Tosin Abasi.
Beh, il rapporto con Zakk è esattamente lo stesso che ho con gli altri artisti coinvolti: un rapporto professionale in cui tutti ci conosciamo ormai da anni, facciamo lo stesso lavoro e siamo allo stesso livello. E’ sempre divertente ritrovarci ogni tanto e occasionalmente suonare insieme. E’ così con tutti i ragazzi. Tuttavia non puoi dire di conoscere veramente qualcuno finché non sei andato in tour insieme e adesso posso dire che ognuno di quei ragazzi è meraviglioso. Voglio loro bene come se fossero fratelli. E Zakk è… Oh mio Dio. Difficile spiegarlo. E’ così divertente, adorabile, così intenso. Ed è davvero se stesso. Molte persone lottano per trovare la propria autentica personalità, perché per la maggior parte del tempo non sono loro stessi e cercano di placare il proprio modo di essere. Oppure agiscono diversamente se si relazionano con persone differenti. Zakk non ha minimamente idea di tutto ciò: lui è Zakk comunque, non importa con chi sia. Ed è divertente, perché lui è proprio come appare. E’ un ragazzo intelligente con una avversione a rimanere serio. Lui è dannatamente adatto a fare quello che fa. Mai visto in vita mia un musicista con il suo vigore. Lo vedi suonare ed è costantemente a dare il massimo. Quel figlio di buona donna non molla mai. Una cosa che è senz’altro di ispirazione e pensi: ok, voglio farlo anch’io; non come lo fai lui, nel mio modo. Ma non posso. Posso farlo in più spezzoni, ma non posso fare un assolo di 12 minuti senza mollare un attimo. E’ un gioco da grandi, amico.