Steve Vai: nuovi dischi in cantiere, i segreti dietro al nuovo brano ‘Candle Power’
Il leggendario guitar hero Steve Vai, in una intervista a Guitar.com, ha rivelato di avere diversi dischi in cantiere e in tale breve estratto ha spiegato alcuni dettagli delle tecniche recentemente acquisite per crearne alcuni pezzi.
Il mio piano originale era quello di registrare tre dischi di chitarra strumentale basati su un trio che non prevedessero sovraincisioni”, ha detto. “Un disco sarebbe stato interamente focalizzato sui toni puliti di chitarra. Il secondo sarebbe stato il mio normale tono ‘dirty’. Il terzo sarebbe stato questo focalizzato su del materiale basata su chitarra ad otto corde con accordatura ribassata, come il più materiale più heavy di quello che avrei potuto sognare. Quello era un progetto e ho messo tutto fuori, ma poi altre cose si sono messe in mezzo.
“Ho registrato una traccia, ‘Candle Power’, e questo valeva per i dischi basati sui toni puliti. È su YouTube. Il pezzo ha questa bella tecnica che stavo scherzando con quella che chiamo ‘spostamento congiunto’. È il punto in cui pieghi le note in direzioni diverse mentre stai tirando fuori e agitando altre note. Ho scoperto che l’unico modo per farlo davvero con precisione è usare la punta del dito e poi piegare l’articolazione sulla punta, al contrario della convenzionale flessione. L’ho guardato e ho pensato: “È come un cambio articolare”. Ci sono alcune cose piuttosto bizzarre in quel pezzo. Volevo sfidare me stesso per il mio sessantesimo compleanno. Ho usato una chitarra in stile Stratocaster, che non è quello che suono di solito. È un tono pulito senza uso del Whammy – è stato come rimuovere uno dei miei arti – e nessun uso del plettro.
Non ho mai sviluppato la mia tecnica in fingerstyle, ma ho pensato “Va bene, lasciami provare. Qualcosa ne uscirà'”. È stata un’idea che avevo in testa per questa strana cosa della piegatura. Sembra quasi una piega country. Ho fatto l’ottavo episodio di ‘Alien Guitar Secrets’, ed è circa un’ora e mezza in cui suono il video e spiego anche l’intero approccio alla canzone.
Non avevo mai visto usare questa tecnica in questo modo, ma immaginavo che fosse stata già eseguita da forse molti chitarristi. Dopo l’uscita del brano, alcune persone avevano menzionato che Jerry Donahue avesse già fatto cose del genere, quindi l’ho verificato e sì, stava facendo cose di tipo simile decenni fa, sebbene fosse nuovo per me.
C’è anche la trilogia di” Real Illusions”: ho già pubblicato due dischi, quindi ho deciso che avrei dovuto fare il terzo”, ha aggiunto. “Ho iniziato a metterlo insieme. In uno dei miei” Alien Guitar Secrets “, ho realizzato una versione acustica e vocale per una canzone, ‘The Moon And I’. La risposta è stata così grande che ho pensato:” Sai cosa? Farò un disco acustico. Solo chitarra acustica solista e voce. Ma come ho già detto, chissà come andrà a finire tutto? Questa è la sorpresa e il piacere “.
Steve Vai online:
http://www.facebook.com/stevevai
https://www.instagram.com/stevevaihimself