Heavy

Stryper: Michael Sweet, ‘Senza la mia chitarra mi sento come se fossi nudo’

Di Daniele D'Adamo - 20 Ottobre 2019 - 11:49
Stryper: Michael Sweet, ‘Senza la mia chitarra mi sento come se fossi nudo’

Michael Sweet degli Stryper ha affermato di essere “prima di tutto un chitarrista” e “poi un cantante”. Sweet ha operato questa distinzione in un post di Facebook in cui ha risposto alle persone che, dopo ogni spettacolo, vanno da lui per dirgli che non sapevano che suonasse anche la chitarra.

Michael ha scritto: 

Prima di tutto sono un chitarrista, poi un cantante. Ho iniziato a suonare la chitarra a cinque anni e mi sono sempre considerato un chitarrista che canta, non un cantante che suona. Tuttavia non sono uno shredder, non voglio stupire con i miei assoli, cerco semplicemente di scrivere dal cuore. Voglio che ogni nota parli e che tocchi l’anima dell’ascoltatore. A tutte le persone là fuori che sanno che suono (e che apprezzano ciò che suono), grazie! La mia chitarra è una parte della mia persona: quando la suono dal vivo fa parte di me e, senza, mi sento a disagio e un po’ fuori posto. Per quanto io adori cantare, adoro suonare ancora di più. Se arriverà un giorno nel quale la mia voce sparirà, e non potrò più cantare, potrò sempre suonare. Forse un giorno farò un album strumentale, solo per divertimento.

 

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