Summoning: un ritorno con un nuovo album

I Summoning, gruppo austriaco dedito ad un black metal atmosferico ispirato ai racconti di Tolkien, hanno annunciato il ritorno sulle scene con un nuovo disco, succesore di “Oath Bound” uscito ormai nel 2006. Non è stato annunciato tuttavia se il gruppo inizierà un tour (come è successo tempo fa con band come gli Ulver). Di seguito il comunicato ufficiale:

“Dopo un lungo sonno invernale, i Summoning sono tornati al lavoro per una nuova release. Vi promettiamo che in futuro aggiorneremo costantemente la homepage, così che valga la pena visitare il sito ad intervalli regolari.

La situazione attuale dei Summoning:

negli anni passati abbiamo lavorato a del nuovo materiale molto raramente per diverse ragioni (in parte personali, in parte perchè non motivati abbastanza), ma negli ultimi mesi abbiamo intensificato il lavoro per il nuovo materiale e abbiamo capito che lo spirito di una volta è tornato: siamo molto motivati per questa fantastica nuova release, ragione per cui siamo molto concentrati su ogni singolo aspetto delle composizioni.

Nel mentre, ci sono due nuove canzoni che sono ancora in una fase embrionale, 4 o 5 a uno stadio più avanzato e ci sono 10 o 15 brani di cui abbiamo composto solo i riff. In ogni caso, abbiamo una traccia già completa, riemersa dalle registrazioni di “Oath Bound“, che in un modo o nell’altro farà parte del nuovo disco. Quindi, a quanto pare, questa è quella fortunata situazione in cui abbiamo alcune canzoni in eccesso, per cui possiamo scegliere quali faranno parte del nuovo lavoro e quali no, motivo per cui probabilmente uscirà una qualche edizione limitata per i fan oltre all’edizione canonica, ma ovviamente al momento è solo una nostra idea.

Speriamo per la fine di quest’anno che la maggior parte del materiale per il nuovo album sia completo. Al momento non abbiamo nessun’idea per quanto riguarda i testi. Tutto quello che possiamo dirvi ora, è che il progetto Summoning è ancora vivo e che la Terra di Mezzo sorgerà ancora.“