Black Folk - Viking

Sylvaine: “Abbiamo localizzato la nostra strumentazione rubata ma la polizia non ha fatto niente”

Di Davide Sciaky - 31 Gennaio 2024 - 22:23
Sylvaine: “Abbiamo localizzato la nostra strumentazione rubata ma la polizia non ha fatto niente”

Come riportato ieri, di ritorno dal tour italiano il furgone nel quale viaggiavano i membri dei Sylvaine è stato forzato e tutta la strumentazione e gli averi personali dei musicisti sono stati rubati.
Katherine Shepard, leader del progetto, ha aperto ora una raccolta fondi per supportare la band in questo momento difficile e ha aggiunto dei dettagli sul furto.
Come spiegato dalla musicista, grazie a degli Airtag posizionati nelle valige poco dopo il furto sono riusciti a localizzare la merce rubata in un edificio di Milano, ma la polizia non è intervenuta e ha solo raccolto la denuncia.

Di seguito il messaggio e il link per partecipare alla raccolta fondi:

Salve a tutti,
Mi chiamo Kathrine Shepard, vivo a Oslo, in Norvegia, e lavoro come musicista professionista da 11 anni, concentrandomi principalmente sul mio progetto solista chiamato Sylvaine. Dal 2021 ho fatto lunghi tour con i Sylvaine, insieme ai miei 3 musicisti dal vivo, che ci ha portato in tutta Europa e in Nord America a suonare la mia musica dal vivo.

Lo scorso fine settimana, dal 26 al 29 gennaio, sono stata in tour in Italia con due dei miei musicisti dal vivo: Florian (chitarra/voce) e Dorian (batteria). Il tour ci ha portato a Torino, Modena e Milano, dove abbiamo avuto il piacere di suonare concerti fantastici per un pubblico meraviglioso. Il tour è stato un’esperienza piacevole sotto ogni punto di vista, grazie a tutti i professionisti e alle talentuose band locali coinvolte. Tuttavia, la mattina in cui stavamo lasciando l’Italia per tornare a casa, il furgone che avevamo usato per spostarci tra i tre spettacoli è stato scassinato e tutte le nostre cose sono state rubate. I ladri hanno rotto uno dei finestrini della portiera del lato passeggero e da lì hanno proceduto a sbloccare la porta scorrevole sul lato del furgone, così come il bagagliaio, dove erano sistemati tutti i nostri effetti personali. Sia io che Florian abbiamo perso tutta la nostra attrezzatura e i nostri effetti personali, oltre al nostro backdrop Sylvaine e al nostro merchandise.

Anche se non avremmo mai voluto chiedere aiuto per non gravare in qualche modo sui nostri fan, abbiamo deciso di avviare questa campagna GoFundMe per cercare di raccogliere fondi per sostituire l’attrezzatura rubata a me e a Florian, per ricostruire il set-up live dei Sylvaine prima del prossimo show dei Sylvaine che si terrà a fine febbraio, tra cui chitarre, amplificatori, pedali, cavi, backdrop ecc. Ecco un elenco completo di ciò che ci è stato rubato, con i numeri di serie dove possibile, che speriamo di sostituire con questa campagna:

  • Kathrine:
– Sylvaine stage back-drop 3m x 5m
– SKB guitar flight case 62
– Fender Toronado Deluxe electric guitar (1998) – MN8114166
– BluAmp 1 guitar amp – 2305180022
– Strymon Ojai power supply brick w/transformer – S21 -14210
– Morpheus DropTune effect pedal – DT1A008029
– EarthQuaker Devices Avalanche Run effect pedal – 6275
– TC Electroniv Hall of Fame effect pedal – DR06111
– Boss T3 guitar tuner pedal – W9B1133
– Rolls PM55 personal monitor amp – 1551313
– Fischer amps volume control – 1127
– Pedal train Metro 16 pedal board
– SE Electronics V7 microphone
– OptoGate microphone gate
– Cavi assortiti (XLR, jack mono, jack stereo, patch etc)
– 2 x power supplies (1 9V + 1 12V)
– Vari accessori da chitarra (capo, strap, strings etc.)
– Abiti di scena
  • Florian:
– SKB guitar flight case 62
– Fender Squire Paranormal Toronado electric guitar – CYKF20004948
– Line 6 HX Stomp guitar amp – (21)HXM0M6934008778
– Strymon Ojai power supply brick w/transformer – S21-67816
– TC Electronics Hall of Fame 2 effect pedal – S200902923CI3
– TC Electronics Flashback 2 effect pedal – S191001124CKR
– Digitech The Drop effect pedal – 12002607527
– Boss T3 guitar tuner pedal – L3A9027
– 2 x Behringer Powerplay in ear monitor pre amps – S210804127CH4 / S200705440CH4
– Behringer in-ear headphones
– Shure SM58 beta microphone
– Cavi assortiti (XLR, jack mono, jack stereo, patch etc)
– Vari accessori da chitarra (capo, strap, strings, guitar conditioning products etc.)

Questo è l’elenco completo dell’attrezzatura rubata, oltre a tutti i nostri effetti personali che sono stati portati via (lettore mp3, vestiti, articoli da toilette, trucchi, gioielli, asciugacapelli, power bank, medicinali, profumi, ecc.)

Un po’ di più sulla storia:
Il mio batterista Dorian e il nostro tecnico del suono per gli spettacoli Kevin avevano già lasciato l’Italia in treno la mattina presto, quindi solo il mio chitarrista, Florian e io siamo rimasti in Italia, insieme al nostro autista Marino.

Dopo aver fatto il check-out dall’hotel alle 11.00 ed esserci diretti verso l’aeroporto di Milano Linate, abbiamo fatto una breve sosta per prendere un po’ d’aria fresca e un caffè, lasciando il furgone per un brevissimo momento. Era parcheggiato in un’area con molti altri veicoli, compresi altri furgoni, con persone in giro per la zona. Come gruppo, siamo sempre stati estremamente prudenti per quanto riguarda la nostra attrezzatura e i nostri veicoli da tour (al punto che durante alcuni tour un membro è sempre rimasto a dormire nel nostro furgone), e non abbiamo visto alcun motivo di allarme nel luogo in cui ci siamo fermati per una breve pausa, poiché non sembrava in alcun modo sospetto.

Non appena siamo tornati al furgone e abbiamo notato che il finestrino del lato passeggero era rotto e tutti i nostri oggetti erano stati rubati, siamo andati immediatamente alla polizia per denunciare il furto. Sia io che Florian avevamo degli AirTag nelle custodie delle chitarre che abbiamo tenuto sotto controllo ed entrambi abbiamo ottenuto un indirizzo reale che abbiamo fornito alla polizia (Via Costantino Baroni 254, 20142 Milano), ma la polizia non è stata in grado di fare nulla per noi, se non registrare una denuncia di furto. Ci siamo anche recati noi stessi all’indirizzo e abbiamo cercato di contattare nuovamente la polizia, ma senza successo. Avendo voli che non volevamo perdere per non sprecare ulteriore denaro, sia io che Florian abbiamo finito per lasciare l’Italia quella sera senza più nulla.