Tesla: Jeff Keith, “La mia più grande ispirazione? Semplice: Bon Scott!”
Durante una recente intervista con Larry Mac della stazione radio 96.1 KLPX, al frontman dei Tesla, Jeff Keith, è stato chiesto di elencare gli artisti lo hanno imperssionato così tanto da fargli venire voglia di salire sul palco e diventare il cantante di una band.
Il mio primo concerto è stato il festival “Day On The Green” tenutosi all’Oakland Coliseum nel 1978. Avevo 19 anni. I Van Halen hanno aperto il concerto e sono stati grandiosi. Ma quando sono saliti sul palco gli AC/DC, con Malcolm Young alla chitarra ritmica e Bon Scott alla voce, è stato il massimo. Vedere in prima persona David Lee Roth in un’ambientazione caratterizzara da strisce verdi e bianche, nonché con pantaloni a zampa d’elefante, assieme a Eddie Van Halen con la sua tuta abbinata alla chitarra, ed è stato grandioso. Ma quando Bon Scott è salito sul palco in jeans e scarpe da tennis e ha cantato in quel microfono, quella è stata la mia più grande ispirazione di tutti i tempi. Poi c’erano Pat Travers, i Foreigner e gli Aerosmith come headliner. Anche Steven Tyler è una delle mie più grandi ispirazioni. Ma devo dire che Bon Scott era stato al di sopra di tutti. Aveva solo quel microfono, jeans e scarpe da tennis, senza maglietta e ha fatto rock, semplicemene. Ogni sera che salgo sul palco, quindi, penso sempe a lui.