The Black Crowes: Chris Robinson, ho chiesto scusa a mio fratello, tutta colpa della mia rabbia
In una nuova intervista su Rolling Stone, Chris Robinson dei The Black Crowes ha raccontato di essersi scusato con suo fratello Rich, causa della fine della band. Primo, necessario passo verso il ritorno annunciato per il 2020 per il trentennale di “Shake Your Money Maker”.
Ho chiesto scusa per la rabbia e la negatività che covavo dentro, mi piacerebbe pensare di essere una persona dalle buone maniere ed è stato ingiusto attaccare lui. Ma navigavo in cattive acque, ero intrappolato in un matrimonio che stava fallendo. […] Ti ritrovi immerso nella routine e l’unica cosa che vorresti è riuscire a non fermarti. Poi passi attraverso relazioni con donne, nella tua vita, i soldi, i vari ego e, nel mio caso, le droghe. Sono uno che non si butta mai a terra, dopo il 2013 volevo solo gettarmi nella natura selvaggia. Non volevo cantare, non volevo ballare. Volevo fare altro. Mi sono messo a comporre più duramente, dovevo farlo. Niente di morboso, ma siamo fortunati a essere ancora qui. Abbiamo detto addio a un sacco di persone, per cui sarebbe stato un vero peccato, ma meglio tardi che mai. Voglio essere qui per Rich, per rimediare a tutte le stronzate fatte e comportarmi da fratello. Ridurre il suo carico ed essere presente nei momenti buoni e in quelli cattivi. Questa è la cosa più importante.