Thy Gate Beyond (Guido Dagostino)
Ciao ragazzi sono Eugenio Giordano di www.truemetal.it incominciamo parlando delle orgini della vostra band, potete dirmi come sono nati i Thy Gate Beyond e come siete arrivati alla attuale line up?
Ciao Eugenio, innanzitutto grazie per lo spazio che ci offri su truemetal.it. Ci siamo formati nei primi mesi del 2001 con la seguente formazione: Guido e Marco alle chitarre, Fausto voce e Matteo batteria. Siamo andati avanti per un anno senza bassista. Per le date live ci siamo fatti aiutare da elementi esterni al gruppo; dopo il primo demo, uscito ad ottobre 2001 (il basso è stato registrato dai due chitarristi)nei Temple of noise studios, si è aggiunta al basso Silvia , che ora è parte stabile del gruppo. A gennaio 2002 Luca, attuale batterista, sostituisce Matteo e quindi la formazione è ora la seguente: Fausto Di Persio voce, Guido D’Agostino chitarra, Marco Palombaro chitarra, Silvia Antosa basso, Luca Nicolucci batteria.
In Italia attualmente il trend imperante è quello del power metal melodico che sembra aver segnato ormai indelebilmente la direzione di decine di band, voi invece suonate Thrash metal di impostazione statunitense, cosa vi lega a questo genere musicale? Siete fieri della vostra scelta?
Sì è vero molte band suonano power melodico, cercando di mantenere il consenso della massa e di abbracciare il piu’ possibile numero di fan. Noi facciamo thrash perché è il genere che ci piace di più e siamo molto legati a gruppi thrash fine anni ’80 come Exodus, Forbidden, Dark Angel, Artillery, Agent Steel, Forbidden ecc..ed e’anche il genere di musica che ci viene piu’ spontaneo suonare.
Dopo la realizzazione di un demo cd adesso siete riusciti a realizzare il primo cd sulla lunga distanza, come avete lavorato alle canzoni? Siete una band che collabora in sede di song writing oppure lasciate tutto il varo a un solo elemento?
Le nostre canzoni nascono con i primi riff di chitarra, cercando di creare una struttura portante per il pezzo. In sala prove rielaboriamo il tutto mettendo insieme anche le parti di batteria, provando a vedere i tempi adatti alla struttura dei pezzi stessi. Una volta terminata la parte strumentale, il nostro cantante inserisce i testi e gli arrangiamenti vocali.
Le vostre composizioni sono potenti e frontali eppure riuscite sempre a costruire delle strutture ricercate e dal sapore tecnico, si tratta di una scelta precisa oppure è la naturale evoluzione del processo compositivo?
Sì, credo che siano la naturale evoluzione del processo compositivo, anche se ci piace sia costruire pezzi articolati ma sempre d’impatto così come pezzi con una struttura più semplice e diretta come ad esempio The culprit chaos, il quarto pezzo del cd.Pensiamo che costruire sempre pezzi articolati, nel nostro genere, alla lunga possa stancare in quanto suonando per la maggior parte canzoni veloci cerchiamo di essere piu’ diretti e potenti!
Nella vostra musica vengono conciliate tecnica e potenza, questo è il comune denominatore del vostro sound, come definireste il vostro metal? Ci sono delle caratteristiche che a vostro avviso spiccano sul resto delle band?
Definirei il nostro genere speed thrash metal sulla scia dei gruppi preferiti che ho citato prima.. Nella tua recensione ci hai paragonato ai Dark Angel e credo sia un grande onore per noi, visto che il nostro cantante ricorda molto la voce di tale gruppo. Come caratteristiche non pensiamo di essere diversi dalle band che piu’ ci piacciono; essere originali non è semplice e crediamo che ormai nessuno possa inventare cose nuove, anzi a volte a voler esser originali a tutti i costi si puo’ scadere nell’esagerazione.
La produzione di “The power to thrash” mette in evidenza un sound oscuro e dinamico che sembra rappresentare la vostra dimensione artistica migliore, condividete questa opinione? Come avete lavorato sulla produzione del cd? Dove l’avete registrato.
Sì, condividiamo. Siamo molto contenti della registrazione che abbiamo realizzato presso i Comet broadcasting studios dove lavora il nostro batterista;abbiamo cercato di ottenere una registrazione pulita ma allo stesso tempo potente. Il lavoro è stato diverso rispetto ai Temple of noise dove nel 2001 abbiamo dovuto registrare 4 pezzi in due giorni mentre questa volta è stato maggiore il tempo per lavorare e credo che abbiamo ottenuto una buona registrazione, anche se diversa rispetto al precedente mini cd.
La tedesca Hellion Records distribuirà il vostro cd, come siete entrati in contatto con questa label, pensate che la collaborazione con loro possa aiutarvi ad ampliare il vostro pubblico? come possono, i nostri lettori italiani a procurarsi il vostro cd?
E’ stata la Hellion stessa a contattarci a metà agosto perché aveva sentito il nostro demo di esordio di 4 pezzi e voleva distribuirlo; visto che in quel periodo avevamo già 8 nuovi pezzi pronti,ci siamo messi al lavoro per fare uscire e promuovere dei pezzi più recenti rispetto al demo. Per quelli che vogliono ricevere una copia devono contattarci sulla mail del gruppo speedmetal@libero.it o collegarsi al nostro sito www.thygatebeyond.it .
Sotto il profilo live avete già pianificato qualcosa per supportare l’uscita del disco di debutto? Come si svolgono i live gig dei Thy Gate Beyond? Siete una band che nella dimensione live si esprime meglio rispetto al formato digitale?
In questo momento stiamo promovendo l’album, inizieremo a suonare dal vivo a gennaio del prossimo anno, infatti abbiamo già confermate diverse date. Suonare live meglio del formato digitale è difficile però cerchiamo di essere il più possibile fedeli al cd. Ci siamo esibiti in diversi locali suscitando molto interesse, in modo principale al Festival di Porto d’Ascoli insieme a 8 gruppi.
Vorrei sapere qualcosa sui testi del cd e sui temi principali che avete preso in considerazione, mi piacerebbe sapere se c’è un filo conduttore alla base del cd oppure se si tratta di testi separati a livello tematico.
Il filo conduttore dei testi è basato sui temi del precedente demo. La ricerca interiore e la sua fortificazione nel raggiungere la verità universale e individuale, si esprime ad esempio nella title track; il compendio e la dovuta retribuzione che chiunque merita dovrà essere inevitabilmente riconosciuto. I testi sono di base intimista con una ambientazione evocativa e mistica che si riferisce al contatto tra l’uomo e Dio. Per concludere fondamentalmente c’è una possente ribellione al malessere e a qualsiasi sua forma.
Alcuni dicono che il Thrash non esista più, alcune band del passato sono ormai le ombre di questo genere, parlo dei Metallica, dei Megadeth, eppure c’è chi ancora difende questo genere con grande passione come i Destruction, i Kreator, voi che idea avete della situazione del Thrash?
Non credo che il thrash non esista più, è vero che i Metallica non sono quelli di una volta ma per fortuna non ci sono solo loro e come dici tu gruppi come Destruction e Sodom non hanno mai tradito lo stile delle loro origini. Anche i Kreator, a parte qualche passo falso, sono tornati grandi, poi ci sono anche nuovi gruppi come Darkane, Terror 2000, Carnal Forge che propongono un thrash metal in veste più moderna ma sempre su coordinate old style. Da parte nostra siamo sempre alla ricerca di gruppi che propongono questo genere musicale. Ed ora aspettiamo il nuovo degli Exodus………Dimenticavo che gli Slayer al Wacken 2003 hanno suonato per intero il disco Reign in blood; magari hanno intenzione di regalarci un nuovo disco su quello stile…!
Suonare metal non è mai facile per una band esordiente, vorrei sapere se dalle vostre aprti le cose vanno meglio del solito. Avete la possibilità di esibirvi spesso? Potete dirmi qualcosa della scena metal underground dalle parti di Pescara?
Purtroppo dalle nostre parti c’è solo un locale dove si esibiscono gruppi metal,il Kreis, bisogna arrangiarsi cercando di fare qualche concerto anche fuori. Per il genere che suoniamo non mi risulta che ci siano nella nostra zona gruppi che fanno speed thrash. In giro ultimamente si sentono sempre gli stessi nomi e cioè quelli che hanno alle spalle le agenzie che gli procurano i concerti. Noi non siamo disposti a pagare per suonare!
Quali saranno le vostre prossime mosse? Siete già al lavoro sul nuovo cd oppure state preparando il settore live? Cosa altro bolle in pentola?
Come ti dicevo prima,adesso stiamo promovendo l’album, in più abbiamo anche un paio di nuovi pezzi e ci stiamo preparando per le date live dell’anno prossimo. Nel frattempo aspettiamo di vedere come viene accolto il cd appena uscito e le relative recensioni.
Vi lascio questo spazio per rivolgervi ai nostri lettori e vi ringrazio per il vostro prezioso tempo, complimenti ragazzi.
Grazie ancora per lo spazio concessoci;mandiamo un messaggio agli amanti dello speed thrash ossia di ascoltare la nostra musica. Ringraziamo inoltre tutti quelli che ci hanno contattato.
Thash is back!
Eugenio Giordano