Tim ‘Ripper’ Owens: rivela come ha conosciuto Ronnie James Dio
L’ex cantante dei Judas Priest, Tim “Ripper” Owens, ha affermato durante un intervista di come abbia conosciuto Ronnie James Dio e ammette che è stata una delle prime stelle del rock a mostrargli rispetto come musicista.
Per ripagare la gentilezza accordatagli da R.J.Dio, ha deciso di prendere parte alla raccolta fondi per il memorial di “Stand Up and Shout Cancer Fund“.
E lo ha fatto il 4 novembre partecipando al “Bowl 4 Ronnie” evento di bowling a cui hanno preso parte celebrità come Tom Morello, Eddie Money, Rudy Sarzo e John 5 abbattendo i birilli al Pinz Bowling Center di Studio City, in California.
Owens afferma:
Penso che siano diverse cose che mi hanno spinto a partecipare, ma la ragione principale è quello di raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica sul cancro. Percui in tutto ciò che servirà e per qualunque tipo di evento, io ci sono.
Ecco come ha risposto Owens alle domande dei colleghi di Ultimate Classic Rock!
Come hai conosciuto Dio?
Ronnie ed io eravamo amici. Ci siamo conosciuti anni fa, quando lui era in tour, subito dopo essermi unito ai Priest e nell’anno in cui abbiamo pubblicato nel 1997 “Jugulator“. Poi anni dopo, ho chiesto a Wendy, la moglie di Ronnie, di diventare il mio manager. Mi pare sia stato stato nel 2005 o giù di lì. Ma lei non voleva seguire altri musicisti così Ronnie insistette e le disse di diventare il mio manager. Era una persona straordinaria.
Cosa ricordi migliore di quel primo incontro?
Quando l’ho incontrato la prima volta, è stato ad un concerto con Dio, Iron Maiden e Motorhead. E mi dissero :”Hey devi andare dietro le quinte, Ronnie vuole incontrarti”. Dopo lo spettacolo sono tornato e ho parlato con Ronnie, e ho detto: “Sai, tu sei uno dei miei idoli”. E lui mi ha risposto “Beh, sai cosa? Ora sei proprio come me, sei uno di noi” e il modo in cui mi ha trattato … Ronnie, subito, mi ha dato rispetto e amicizia. Egli disse alla stampa che pensava fossi uno dei migliori nuovi cantanti in circolazione. Sai, è stato davvero sorprendente.