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Time Requiem (Richard Andersson)

Di - 10 Giugno 2006 - 0:00
Time Requiem (Richard Andersson)

Intervista a cura di Matteo ‘once’ Lasagni.

Optical Illusion è l’ultimo prodotto di casa Time Requiem, una delle creature del sempreverde Richard Andersson, autentico “presenzialista” del mercato prog-power! Eccovi il resoconto della nostra breve chiacchierata.

Ciao Richard, grazie per essere qui con noi, del resto Truemetal ha sempre seguito con attenzione tutti i tuoi progetti e prima o poi doveva venirne fuori una bella intervista! Ma come fai a essere sempre così prolifico?
Questo è quello che faccio per vivere. Passo la maggior parte del mio tempo con la musica e quando sento di voler fare un disco, bè, non mi pongo grossi problemi, lo faccio!

Veniamo subito al nuovo album targato Time Requiem, cosa intendi per Optical Illusion?
Le canzoni, così come i testi, sono molto mistiche. Fin dall’inizio ho voluto che l’ascoltatore fosse coinvolto in questo concept misterioso.

Rispetto ai 2 precedenti episodi, ho notato una maggior propensione verso il lato più squisitamente progressive e un minor impatto melodico, sei d’accordo con me?
Sì, è assolutamente vero! Sono un po’ stanco della solita musica. Comporre musica progressive mi prende di più ed è decisamente più interessante perché mi permette di approfondire gli arrangiamenti.

Goran Edman ha sicuramente fatto la parte del leone su questo disco, è raro per te Richard cercare cantanti con timbriche così pulite, solitamente ti abbiamo visto in compagnia di singer molto ruvidi, come mai questa scelta?
Come ho sottolineato in precedenza sto cercando d’intraprendere nuove direzioni e Mr. Edman mi ha dato energie fresche per scrivere i pezzi.

Ho notato che rispetto al passato hai contenuto la tua foga virtuosistica in nome di una maggior fruibilità dei pezzi, scelta mirata o spontanea?
Ho sempre cercato di focalizzare la mia attenzione sulle canzoni più che sulle “prestazioni” strumentali, in particolare sulle linee vocali. Attualmente lo sto facendo ancora di più.

Ho inoltre sentito che nei tuoi ultimi dischi spesso compaiono soluzioni quasi sperimentali, suoni molto particolari, come il flauto di Sin to Sin, e atmosfere soffuse e oscure, evoluzione naturale o precisa scelta?
No, guarda, compongo solo quello che mi viene spontaneo. Quando comincio a creare qualcosa, non ho alcun programma preciso su come dovrà risultare il sound finale.

Ho trovato meraviglioso il crescendo di “Ocean Wings”, ma anche la virtuosa “Sphere Of Fantasy. Quali sono i momenti clou di Optical Illusion per te?
L’intro-ballad di Ocean Wings in cui Goran è stato semplicemente straordinario.

Da parecchio tempo sostengo che una produzione più guitar-oriented nei tuoi album darebbe maggior carica, anche se mi rendo conto che le tastiere per un tastierista devono avere grande risalto, pensi che la mia osservazione sia fuori luogo?
Mi piace provare approcci diversi alle mie songs, ma alzando il volume delle chitarre, automaticamente dovrei abbassare quello delle keyboards, il che risulta abbastanza complicato per me.

Dopo l’esperienza con gli Adagio, come mai hai interrotto i rapporti? Troppi impegni da parte tua, oppure fin da subito era una collaborazione destinata ad un solo disco?
Ero troppo impegnato con i miei progetti personali. Nonostante questo, penso che gli Adagio siano una band grandiosa e Stephan sia un eccellente leader e compositore.

Gli Adagio con l’ultimo disco mi hanno colpito parecchio, ti avrei visto ancora ottimo protagonista nel loro contesto musicale, hai sentito il loro nuovo album,? Cosa ne pensi?
Sì l’ho sentito e l’ho trovato molto interessante. Ottimi arrangiamenti e splendido sound.

Hai intenzione di proseguire anche con l’altro progetto Space Odyssey?
Certamente, il terzo album sarà pronto per la fine di Luglio!

Vista l’enorme attività da studio, pensi di fare qualche data live nei prossimi mesi?
E’ proprio la mia speranza! Dopo tutta l’attività studio che ho prodotto ultimamente sarebbe bello poter fare qualche data live nei prossimi tempi.

Scusa Richard ma questa domanda te la devo fare….. quando comporrai un’altra cavalcata speed-neoclassica come la devastante Brutal Mentor? Hai in serbo qualcosa del genere per noi?
Wow! Per ora no…ma è strano, non sei il primo che mi chiede una cosa simile, già parecchi fans e addetti ai lavori si sono mostrati molto interessati a quel pezzo così singolare! 

Richard grazie mille per la tua disponibilità e a presto con le tue prossime uscite!
Grazie a te e a Truemetal per aver promosso me e la mia musica! STAY METAL!!!