Tracii Guns (L.A. Guns): “Sarei imbarazzato a usare basi preregistrate”
Tracii Guns, chitarrista e fondatore degli L.A. Guns ha parlato l’utilizzo delle basi registrate durante i concerti. In un’intervista con The Rock Experience With Mike Brunn, pur non schierandosi contro a priori, ha ritenuto che non facciano al caso suo:
“Sarei davvero imbarazzato anche solo a pensare di farlo. Per me sarebbe semplicemente imbarazzante. Potresti immaginare Chuck Berry che suona su brani di chitarra preregistrati? O Keith Richards ?
Non voglio che la mia eredità artistica sia una cosa del tipo, ‘Sì, ero il ragazzo che suonava dal vivo nella band che non c’era. Non sarebbe gratificante’.
Ci sono state così tante insinuazioni secondo le quali i Kiss usassero tracce campionate, Cavolo, ero lì a guardarli suonare alla Kiss Kruise. Ero sul palco, ero con i loro tecnici, amico. Quei ragazzi hanno illuminato quel posto senza aiuti preregistrati. Non so di cosa cazzo stiano parlando le persone.”
Poi Tracii però chiarisce che le parti preregistrate possano essere tollerate in certi contesti:
“Credo che alcune band ne abbiano bisogno perché nei loro pezzi hanno armonie a più voci o un’orchestra completa. In questo caso non c’è nulla di cui vergognarsi perché allora sei paragonabile ad una band elettronica. Tipo i Nine Inch Nails, o i Ministry. Loro hanno un sacco di parti elettroniche o campionate, allora sì che ha un senso. Ma gli L.A Guns non avranno mai tracce preregistrare. Può sembrare ridicolo, ma ognuno fà quello che sente.”