Twisted Sister: Dee Snider risponde agli insulti di Paul Stanley dei Kiss
Dee Snider, frontman e vocalist dei Twisted Sister, ha recentemente risposto agli insulti rivolti a lui ed alla sua band da parte di Paul Stanley dei Kiss, durante un’intervista avvenuta al Chris Jericho’s Podcast.
” Caro Paul
Prima di tutto, grazie per avermi l’attenzione che ho sempre voluto così disperatamente.
Ora, non ho mai avuto altro che rispetto per la tua band, e di te come performer, ma non è una sorpresa che tale feeling non è reciproco. Per qualche ragione, tu ti senti stranamente minacciato da me. Questo è ciò che penso, i tuoi recenti commenti sulla mia band e me sul Chris Jericho’s Podcast sono stati una tipica tattica diversiva usata nel tentativo di minacciare il soggetto, piuttosto che rispondere direttamente ad un’accusa o una domanda. E’ il più vecchio trucco sul manuale degli intervistati.
Per quanto lontano possa andare la mia ‘intera band che non è altro un gruppo di buffoni’, è una dichiarazione piuttosto ironica se detta da voi. L’argomento potrebbe essere facilmente rilanciato dicendo che i KISS sono i ‘Re dei Buffoni’, quindi in uno strano modo hai fatto ai TWISTED SISTER un gran bel complimento. Uno conosce l’altro.
Infine, a proposito del mio presunto essere un ‘wannabe’? Pensi davvero che sia così? Beh allora…in qualsiasi momento, su qualsiasi palco. Ma cerchiamo di fare questo alla vecchia scuola – niente costumi, niente effetti pirotecnici, niente stronzate – diciamo solo di salire sul palco e suonare del rock. Vi seppelliremo, figliuolo.
Sinceramente, grazie dell’attenzione, il wannabe, buffone principale dei Twisted Sister, Dee Snider “
Dal canto nostro possiamo solo dire “Ben detto, Dee!” .