Tymah (Dim)
Il Black Metal può essere “soltanto musica”? Certamente, nella sua accezione primordiale non è suonato per compiacere nient’altro che non sia la propria visione del Metallo Nero. Dim, cantante dei Tymah, sposa in pieno questo linea di condotta raccontandoci il suo Transilvanian Dreams (qui la recensione) evitando le mezze misure, senza trattamenti di favore per nessuno, nemmeno per i Mayhem. A sentirla, non sembra di certo un pulcino bagnato…
PRIMA DI TUTTO, DO IL MIO BENVENUTO A DIM, SCREAMER DEGLI UNGHERESI TYMAH.
Hell.
PARTIAMO CON UNA INTRODUZIONE DELLA BAND: RACCONTACI “QUANDO” E “PERCHÉ” SIETE NATI.
Tymah apparì levandosi da un mondo sotterraneo nel 2003. Tymah è un modo per portare le mie sensazioni in questa dimensione, Tymah è magia, mi aiuta a ricordare chi sono e da dove vengo. Dentro, nel profondo della tua anima, ci sono tutte queste risposte che stai cercando. Per me, una delle più grandi sfide (se possiamo chiamarle così) è trovare la saggezza dentro di me. Tymah è uno specchio che riflette la saggezza, forse non tutta, ma alcune parti di essa sì. Quando scrivo una canzone do un’occhiata nello specchio e quello che vi vedo mi aiuta lungo il mio cammino.
LEGGO NEL BOOKLET CHE SEI TU L’AUTRICE DI MUSICA E LIRICHE. VUOI DESCRIVERCI CHE SENSAZIONI GUIDANO TRANSILVANIAN DREAMS? ASCOLTANDOLO SUONA CRUDELE E GELIDO.
L’album Transylvanian Dreams è stato ispirato dal Potere Nero, che si leva dalle Profondità dell’Ignoto.
Il nostro primo viaggio in Transilvania mi impressionò molto, camminando attraverso le foreste e le valli nebbiose al crepuscolo, fui stregata dalla vicinanza delle altre dimensioni. Vivendo in mezzo a tutta quella spazzatura umana, nel suo fottuto mondo di bugie, molti di noi vengono catturati dalla luce. Spesso ci dimentichiamo che la vita è soltanto un sogno. Quando andiamo a dormire sogniamo, ma questi sogni sono molto più vicini alla realtà della vita di tutti i giorni. In Transilvania (ma anche in Norvegia) riesci ad avvicinarti molto alla realtà – ti avvicini al momento del tuo (reale) risveglio. Le cose che senti o vedi (o entrambe) in posti come la Transilvania, sono così oscure ed insolite da ricordarti i tuoi sogni notturni. Questo è uno dei motivi per i quali l’album si chiama Transylvanian Dreams.
I TESTI PARLANO DI NEBBIA, MONTAGNE E FORESTE. GLI ELEMENTI NATURALI SONO POTENTI CATALIZZATORI DI EMOZIONI E TI ISPIRANO COSTANTEMENTE.
Sì, hai ragione. In natura ci sono cancelli nascosti verso altri mondi. Ci sono luoghi nei quali i limiti tra le dimensioni sono veramente molto sottili ed in questo puoi vedere un altro aspetto di alcuni elementi naturali (e penso che non ci sia un poeta che non scriverebbe una poesia mentre lo sperimenta). Qualcosa che è considerato come abbastanza semplice ed un fenomeno naturale di ogni giorno (per esempio la nebbia, il crepuscolo, la luna), diventa maligno ed oscuro. Mentre cammini tra le pinete della Transilvania, tu puoi sentire la presenza della Foresta. Quelli non sono soltanto alberi, la loro aura è estremamente nera e malvagia! Di notte, la luna sembra essere diversa che in altri luoghi, le montagne sono giganti neri – guardiani silenti di antichi segreti e puoi sentire – mentre il fiume scorre gelido lungo il suo corso, e la brezza dell’alba vaga tra le valli – come stiano bisbigliando tra loro. Non è una questione che tu creda o non creda a quello che sto dicendo. E’ un fatto, non importa che a qualcuno piaccia o no .
LA LUNA PIENA È UN ELEMENTO FREQUENTE NELLE TUE LIRICHE E NELL’ARTWORK DELL’ALBUM (AD ESEMPIO LA COPERTINA). HA UN MESSAGGIO PARTICOLARE PIÙ DI ALTRI ELEMENTI NATURALI?
Similmente a ciò che ho menzionato poco sopra, la Luna per me non è soltanto un corpo celeste. La canzone intitolata “Holdlény” (= Creatura Lunare) potrebbe essere una buona risposta a questa domanda. La Luna è la guardiana del Cancello della Morte. Mi strega e la sua morta luce bluastra, mi mostra la via verso un luogo gelido ed uggioso…
TRANSILVANIAN DREAMS È ESPLICITAMENTE DEDICATO ALL’ARTE NERA DI DEAD. COME TI HA INFLUENZATO?
Tutta la personalità di Dead, che fluisce dalle sue liriche e dal modo in cui cantava, è veramente affascinante. Sebbene non l’abbia mai incontrato ed io abbia poche informazioni su chi sia stato, so che lui è un mio fratello. Non mi ha realmente influenzata, ma entrambi parliamo la stessa lingua. La nostra arte sta cercando di dipingere lo stesso paesaggio, però non abbiamo una visuale sugli stessi luoghi, e ciò fa la differenza nel modo in cui ne parliamo.
COSA NE PENSI DEI MAYHEM ATTUALI? COSA POSSONO DARE REALMENTE I MAYHEM DI OGGI ALLA SCENA BLACK METAL DEL 2006? A ME NON PIACCIONO, NON MI PIACE LA LORO MUSICA E CIÒ CHE SONO DIVENTATI OGGI, MA IN OGNI CASO, LORO SARANNO PER L’ETERNITÀ DEI PILASTRI DEL BLACK METAL.
Sì, i Mayhem possono essere correttamente definiti dei pilastri del Black Metal. E’ un dato di fatto che divennero una leggenda grazie a Dead (e Euronymous). Senza di loro non ci sarebbero i Mayhem. Per questo, non vedo nessuno senso nel suonare musica totalmente differente dal Black Metal ed usare lo stesso nome. E’ ridicolo. Oggi esistono soltanto i Gayhem, che si abbuffano di fama e popolarità.
NON È COSA COMUNE TROVARE UNO SCREAMER FEMMINILE AL MICROFONO DI UN GRUPPO BLACK. IL FATTO CHE LA BAND AVESSE UN LEADER DONNA VI HA MAI CREATO DEI PROBLEMI? L’AMBIENTE DEL BLACK METAL NON MI SEMBRA MOLTO TOLLERANTE E POTREBBERO ANCHE BOICOTTARVI PER QUESTO.
No, non ho mai avuto difficoltà a causa del mio sesso. Gli unici problemi che abbiamo sono causati dalla bavosa immondizia nella scena ungherese, che è finita per essere fatta da effeminati-bravi-ragazzi, che dicono che il “black metal” parla di amore, rispetto per la “luce” cristiana e per la vita… noi siamo in guerra con l’underground ungherese, ma come ho detto, non è per via del mio sesso.
Io non sono umana. Anche se ho un corpo femminile, sebbene io sia considerata una donna, sono un alieno in questo mondo e non appartengo né agli esseri umani di sesso maschile né a quelli di sesso femminile. Se qualcuno ascolta la mia musica e legge le mie liriche, sono sicura che non li troverà “da ragazza” o “luminosi”. Chi capisce cosa sia il Black Metal, non si preoccuperà del fatto che io sia o meno una femmina.
AL MOMENTO SIETE OSPITATI IN UNA SEZIONE DEL SITO DELLA NO COLOURS. STATE LAVORANDO AD UN VS. SITO AUTONOMO?
No.
COSA PENSI DELLE WEBZINES? NON A TUTTE LE BAND BLACK METAL SEMBRANO PIACERE, ALCUNI LE EVITANO A FAVORE DI FORME PIÙ TRADIZIONALI DI INFORMAZIONE COME LE FANZINE CARTACEE IN STILE ANNI ‘90.
Non ho nulla contro le webzine. Credo siano un po’ più accessibili delle zine tradizionali. Non avendo internet a casa, per me è ovviamente più comodo leggere fanzine cartacee. Comunque non leggiamo molte zine.
LEGGO NEL BOOKLET CHE, SENZA MEZZE MISURE, SPARGI IL TUO ODIO SU MOLTE BAND UNGHERESI, DICENDO CHE DISONORANO IL BLACK METAL. COSA È SUCCESSO PER FARTI ESSERE TANTO INCAZZATA CON LORO?
L’underground e la scena ungherese consistono in ridicoli, viscidi poser che sviliscono il Black Metal tentando di renderlo più accettabile per i semplici umani. C’è una band ungherese (promossa come una band Black Metal) che riconosce seriamente “l’aspetto positivo della cristianità” (citazione parola per parola) nei propri testi e nelle interviste.
Quella sera che suonammo uno show a Budapest un idiota di una band (anch’essa “black metal”) chiamata Sin of Kain, venne da noi per dirci che il Black Metal è soltanto musica e che non siamo infantili se prendiamo seriamente tutto quello che facciamo. Hm, posso immaginare cosa potrebbe dire la label che produce i Gholgoth vedendo i membri di questa “black metal” band indossare pantofole e bermuda… . Bornholm (Viking Metal giudaico) è un’altra fottuta poser band interessata al Black Metal soltanto perchè conferisce un’immagine “speciale” da “persona molto dark”. Non voglio scendere veramente nei particolari di questa merda…
Tra le tante merdose, bavose band, ci sono anche Ahriman, Fagyhamu, Ater Tenebrae, Tesstimony, etc.. c’è anche l’Hungarian Black Metal Club il cui leader, un frocio giudeo, sta organizzando la maggior parte dei concerti in Ungheria. Naturalmente, lui pensa che il Black Metal è soltanto musica e ne ha fatto il proprio business – grazie a lui la scena si è riempita di gay bavosi ed il Black Metal è diventato perfino popolare tra gli umani. Finchè non avremo messo a tacere i nostri pensieri riguardo questa merda, noi siamo “banditi dall’underground (ungherese)” (oh, quanto sono dispiaciuta…). Noi, e coloro i quali sostengono il nostro punto di vista e ci supportano, siamo definiti puerili e abbietti, perché prendiamo seriamente il Black Metal, non solo come fosse musica metal, ma come un’ideologia. True Carpathian Black Metal è il nome che usiamo (per le true band come: Forest Silence, Marblebog, Thy Funeral, Dusk, Diecold, Hexerei) per distinguerci dalla viscida scena ungherese.
SEMBRI UNA MUSICISTA BLACK MOLTO DETERMINATA, CON UN’IDEA CHIARA A RADICATA DI BLACK METAL. COSA DOVREBBE AVERE UNA BAND PER RICEVERE IL TUO RISPETTO.
Noi stimiamo tutte quelle band che seguono con fedeltà il sentiero del Black Metal. Qualunque cosa tu faccia, falla con correttezza e sii onesto.
SIETE SOLITI SUONARE LIVE? VI VEDREMO IN GIRO PER L’EUROPA E MAGARI DA NOI IN ITALIA?
Fin’ora, abbiamo tenuto soltanto un concerto a Budapest, ma è probabile che non ci saranno mai più spettacoli in Ungheria. Potremmo fare degli show in Transilvania e potrebbero esserci anche delle date in Germania, ma nulla è certo. Non penso avremo l’opportunità di suonare in Italia.
BENE DIM, VUOI LASCIARE UN ULTIMO MESSAGGIO A TRUEMETAL?
Darkest hails from the Carpathian Land… by Follow the Freezing Moon…