Udo Dirkschneider

Intervista raccolta da Alberto ‘prince_of_the_sky’ Viale.

Sabato 12 Giugno 2005 – Gods of Metal – Bologna

Mi trovo nel backstage dell’arena parco nord, sul palco hanno appena iniziato a suonare gli Obituary e seduto di fronte a me non c’è solo un cantante di un gruppo heavy metal, ma un artista che è la storia dell’heavy metal, uno che è l’essenza del True Metal per antonomasia. Tale Colonnello Udo Dirkschneider, tedesco d’acciaio, una carriera con gli Accept e una con il suo progetto solista U.D.O.

Con una birrozza davanti e un altro paio già scolate, collanina con proiettile marchiato UDO al collo, Udo ha chiacchierato un po’ con me sulle sue ultime vicende, sulla sua carriera e sul mondo dell’heavy metal in generale. Ecco cosa ci siamo detti…

Piacere di essere qui Colonnello UDO! Non sa quanto sono onorato di poter chiacchierare un po’ con lei…

Figurati, piacere mio!

Lei ha avuto una lunga carriera piena di successi, può essere tranquillamente riconosciuto come uno dei padri fondatori dell’Heavy Metal. Cosa si prova a ritornare sul palco dopo così tanti anni passati in questo mondo? Ha ancora l’entusiasmo degli esordi?

Si sicuramente, io voglio suonare on stage, per me è molto importante, anzi è la cosa più importante! Io voglio vedere come la gente reagisce e questa è la cosa che non ti fa perdere l’entusiasmo. Tutto qui!

Vede delle differenze fra la sua carriera con gli Accept e la sua solista? Musicalmente e non solo…

Mmh…non ce ne sono molte! (risata, ndr). Diciamo che i primi album con gli Accept , Breaker, Ball to the walls, Metal Heart sono stati i più importanti per me, perché con essi ho creato un mio stile personale. Mi han fatto diventare un musicista, mi han fatto crescere come musicista e gli album con gli UDO sono stati la conseguenza. Ti ripeto: per me non c’è tanta differenza…

Ho sentito i sample del suo prossimo disco solista e devo dire che mi sono piaciuti (da quello che si può capire da un sample), soprattutto 24/7. Cosa si aspetta dal pubblico nei confronti del suo imminente disco solista? E’ soddisfatto del lavoro fatto?

Si sono soddisfatto! E spero che lo sia anche il pubblico! Questo album è stato fatto tempo fa, poi è stato ripreso quest’anno ed uscirà ad ottobre. In poche parole direi che questo album è più rock & roll rispetto al precedente, senza dubbio. E sicuramente da come è stato fatto piacerà alla gente perché è un album da suonare live, quindi credo che il risultato sarà buono.

Mi son venute all’orecchio alcune strane notizie riguardo al videoclip di Mean Streets (la canzone dal suo ultimo album, Mission No X, ndr).

Nooo!!!! (risata, ndr)

Dovrebbe trattarsi del videoclip più “hot” della sua carriera. Solo voci o c’è qualcosa di vero?

Oh, si si…quando abbiamo scelto di fare questo videoclip abbiamo voluto provare a fare qualcosa di diverso, essere un po’ attori. Le voci che hai sentito sono riguardo la canzone stessa, credo. Però non voglio parlartene più di tanto…(risata, ndr). Una cosa è certa:sarà shockante! Tratterà di tutte quelle cose che succedono sulle strade di tutto il mondo, ma di cui nessuno vuole parlarne. E ci saranno in questo video molte scene sadomaso e pervertite (risata, ndr). Sarà fatta una versione per la TV normale, una per i maggiori di 18 anni e un’altra ancora integrale, dove potrete vedere ogni cosa…Sarete tutti shockati!!! (risata e lattina di birra ammazzata pure lei. Sul tavolino ci sono già 3 cadaveri…, ndr)

Questa reunion è solo per i 25 anni oppure c’è sotto qualcosa d’altro, chessò un nuovo album?

No, no assolutamente. Questa reunion è solo per il tour-vacanza (risata, ndr) di quest’estate. Gli show finiranno a metà agosto e poi basta. L’unica cosa che potremmo fare è invece far uscire, nella metà del prossimo anno, un DVD per documentare tutti questi anni. Questo si, per il resto no, nessun album in programma.

Molte persone dicono che lei ha una voce molto particolare. Come è arrivato a cantare in questo modo? Come ha scelto di intraprendere questo risvolto così aggressivo?

No, non ho fatto niente! E’ stato tutto naturale. C’ha pensato la natura…(risata,ndr)

Nella suo vestire così militaresco, nel suo essere Colonnello, è nascosto qualche messaggio?

No, nessun messaggio. Adesso ti spiego: tutto è nato negli anni ’80 con gli Accept. Quando abbiamo cominciato a suonare negli show importanti volevamo cercare un nostro marchio, un qualcosa che ci rendeva diversi. Quando vedemmo quei vestiti in un negozio ci siam detti:”ecco, ci vestiamo così”. Non c’è niente di politico, niente di guerrigliero. Solo costumi. Tra l’altro e’ anche di moda adesso (risata, ndr)! Ho pensato: se provassimo a cambiare la gente ci apprezzerà ancora? Mah, che dobbiamo fare? Restiamo così…

Ok, lei è un metal-man e lei canta heavy metal quando è on stage. Ma nella vita di tutti i giorni lei è veramente così o è un uomo tranquillo e riservato?

No, lasciami dire che sono una persona molto normale nella vita privata, assolutamente tranquilla. Saper separare le due cose, la vita da musicista da quella in famiglia è molto importante. Avere una moglie e dei figli, è un supporto molto bello per la vita che faccio.

Dopo il Gods of Metal prevede di scendere in Italia anche con gli UDO?

Ah, Italia! Buona domanda… L’Italia è un mercato veramente molto strano e non so perché…Quel che voglio dire è che…non so…

Beh, in Italia forse c’è meno cultura metallica rispetto ad altri paesi come la Germania…

Si forse, band come Iron Maiden e Rhapsody in Italia hanno un buon pubblico, ma…con gli UDO son venuto qui qualche volta, ma…non so, non abbiamo tanto seguito. Non so che dirti. Magari proveremo l’anno prossimo a venire e vedremo…

Cosa ne pensa del fatto che le nuove generazioni sembrano scordarsi delle radici dell’Heavy Metal, cioè intendo Accept, Saxon, Judas Priest, etc… e si spostano sempre di più verso un false-metal come il cross-over o quello che adesso si chiama nu-metal? A me pare che l’età media delle persone che seguono i festival con i vari gruppi che dicevo prima sia abbastanza alta. Qual è la sua opinione?

Si, questo è vero però nei festival degli ultimi anni a cui ho partecipato ho visto anche tanti ragazzi. La musica degli anni ottanta piace ancora. Certo che i ragazzi più giovani non c’erano in quegli anni e adesso ascoltano quello che va di moda. Questa è la mia opinione…

Come vede la scena Heavy Metal fra 10 anni?

Penso che questo genere di musica non morirà mai, si ci saranno dei cambiamenti, ma fra dieci anni ascolteremo ancora tutti Heavy Metal…

E per quanto riguarda i generi più estremi, tipo il black metal o il death metal, cosa ne pensa?

Mmh, non è proprio quello che piace a me, però devo riconoscere che ci sono buoni lavori, ben suonati. Sicuramente.

C’è qualche band giovane che le piace?

Mmh, si ne ho ascoltate, ma non mi ricordo mai i nomi…Ci vorrebbe mia figlia che ha ventisette anni, così mi dà una mano…(risata, ndr).

Beh, in Germania ce sono parecchie…

Si, sicuramente ma non solo. Se uno si guarda un po’ attorno ne trova di tutti i tipi. Ce ne sono troppe…

Cosa ne pensa del download della musica da internet. Quando lei iniziò la carriera non c’era sicuramente questo problema…

Ma è un argomento molto interessante. Credo che in futuro le case discografiche venderanno direttamente gli album da internet, nel senso che per 5 o 6 euro si potranno scaricare (ma fin quando ci saranno programmi come WinMX, DC++, etc…la storia non credo cambi, ndr). Se si vorrà il cd con il booklet si dovrà pagare di più. Ma questo in futuro. Comunque adesso la cosa è molto svantaggiosa per i musicisti, senza dubbio! Non so se la mia idea funzionerà, però nei prossimi anni potrebbe essere così…

Qual è la prima cosa che le viene in mente pensando a Iron Maiden?

Mmh…HEAVY!

E Motley Crue?

I tipici divertenti ragazzacci americani…Son miei amici comunque…(risata, ndr)

Slayer?

Li ho ascoltati qualche volte. Mi piacciono abbastanza.

Rhapsody……?

Mmh…heavy ma molto melodici.

L’Italia e i suoi fan?

Bel paese e i fan sono calorosi (indicando l’arena alle spalle, ndr)

Ok, il nostro portale web si chiama TrueMetal. Cos’è il True Metal per lei?

True Metal…Io conosco l’heavy metal…(risata, ndr). Comunque il True metal sono le canzoni ben suonate che rimangono negli anni, quelle che non muoiono mai.

Ok, dica quello che vuole ai lettori di TrueMetal…

Mille grazie (in italiano,ndr), Magari torneremo qui, lo speriamo!

Grazie mille a lei, colonnello! Accept rules all over the world