USA: porta il figlio affetto da paralisi cerebrale a 1200 concerti Metal, poi organizza un festival

Una storia che scalda il cuore arriva dagli Stati Uniti: Mason McDeid, un ragazzo 23enne affetto da paralisi cerebrale, è stato accompagnato a più di 1200 concerti Metal dal padre, Richard, che ora sta organizzando un mini-festival in onore di Mason.

In un’intervista Richard ha spiegato che quando il figlio era molto piccolo una volta rimasero da soli insieme e Mason non smetteva di piangere: non sapendo cosa fare ad un certo punto l’uomo mise su la cassetta di “Binge and Purge” dei Metallica ed il bambino smise di piangere.
Da allora il suo amore per il Metal non è mai diminuito.

Negli anni i due sono stati insieme a più di 1200 concerti (“abbiamo smesso di contare dopo 1060, da allora ne abbiamo visti probabilmente altri 200”).

Lo scorso anno Richard ha deciso di lanciare un mini-festival in onore del figlio per far conoscere la malattia.
L’evento ha vinto un premio che Richard ha commentato così:

Significa tanto avere la scena musicale dalla nostra, siamo molto fortunati ad aver incontrato così tanti metallati amorevoli e attenti.