Van Halen: Steve Perry (Journey), ‘ecco perché rifiutai di sostituire David Lee Roth’
In una nuova intervista su Rolling Stone, l’ex frontman dei Journey, Steve Perry, ha rivelato di essere andato molto vicino a sostituire David Lee Roth nel 1985.
Amico, ne ero davvero onorato, perché ammiravo il talento naturale di Eddie. Ci era nato, con quel talento. Volevo fortemente farlo. Parlammo molto di quanto sarebbe stato forte musicalmente. Questo prima che entrasse Sammy Hagar. Il giorno successivo e nelle settimane a venire, pensai: “Non so se dovrei farlo. Se da un punto di vista creativo va su certi binari, può funzionare…”. Tutto quello che io posso portare, so che sarebbe qualcosa che mi piacerebbe davvero fare. Il mio unico problema era il pensiero di non essere forse la persona giusta a rappresentare gli anni di David Lee Roth nei Van Halen con la mia voce. Di non sapere bene se volessi essere quel tipo di persona. Rappresentare la loro eredità da quel momento in poi, sarebbe stato, da un punto di vista vocale, un qualcosa che non mi si adattava. Perché è un modo differente di cantare. Il modo di cantare di David per me ha qualche affinità con quello di Louis Prima. Infatti, più tardi fece ‘Just A Gigolo’ e riuscì davvero a interpretare benissimo Louis Prima.