Wexford: pubblicato il nuovo album “Silent Key”
Comunicato stampa:
I Wexford, la band alternativa di Sandusky nota per la sua potente miscela di punk e post-hardcore, pubblicheranno oggi il loro attesissimo album in studio, Silent Key. Questo segna il primo album della band da quando Shawn Daley (basso) e Jeff Vandebussche (batteria) si sono uniti ai membri fondatori Andy Kohlmann (voce, chitarra) e Dave Mueller (chitarra, voce) nella primavera del 2023, consolidando la nuova sezione ritmica Wexford della band.
“Silent Key” ha un profondo significato personale per la band. Il titolo dell’album rende omaggio al caro amico e mentore del bassista Shawn Daley, scomparso durante il processo di registrazione. Nel mondo dei radioamatori, una “chiave silenziosa” si riferisce a un operatore deceduto, simboleggiato dalla sua chiave silenziosa in codice Morse. La traccia di chiusura dell’album presenta una cerimonia silenziosa e commovente che utilizza lo stesso codice Morse del defunto amico di Shawn, creando un tributo emotivo che incapsula lo spirito dell’album.
Prodotto da Shawn Patrick Thomas Daley e registrato al The Mohawk Studio di Sandusky, Silent Key mette in mostra il suono caratteristico di Wexford: una fusione dinamica di ritmi trascinanti, intricato lavoro di chitarra e voci grezze e piene di sentimento. La copertina dell’album, realizzata da Sean Carrol (noto per il suo lavoro con Warped Tour, Less Than Jake, Foo Fighters e Mighty Mighty Bosstones), riecheggia i temi della vulnerabilità e della resilienza, riassunti nelle parole di Fugazi: “and by Inside I know I Sono distrutto, ma sto lavorando, per quanto puoi vedere. E là fuori è tutta un’illusione, una montatura. Questo messaggio serve a ricordare agli ascoltatori di prendersi cura di se stessi e delle persone che li circondano.
L’album è stato masterizzato da Brian Lucey di Magic Garden Mastering, plurivincitore di Grammy Award che ha lavorato con artisti iconici come The Black Keys, Green Day e altri, assicurando che Silent Key offra un suono raffinato e di grande impatto. Le diverse influenze di Wexford, da Hot Water Music e Fugazi a Dinosaur Jr., Social Distortion e The Smashing Pumpkins, si intrecciano in tutto l’album, dando vita a un suono unico che risuona profondamente con il suo pubblico.
“Silent Key”: