Live Report: Heroes & Monsters @ Soiano Brescia – 10/07/2024

Live Report: Heroes & Monsters @ Soiano Brescia, 10 luglio 2024 – “Raw Power” Summer Tour 2024
a cura di Valeria Usiello

Navigatore impostato verso una location inusuale per una serata Rock. Eppure di grande impatto scenico: castello vista lago, tetto di stelle. Atmosfera shakespeariana, solo che “Giulietta… butta le tue trecce affinché io possa salire da te” è stata sostituita da tre capelloni d’oltreoceano con la chioma voluminosa!

È una superband composta da tre nomi importanti del panorama Rock internazionale che sta diventando una vera istituzione nel nostro Paese: sono gli Heroes & Monsters, ossia il chitarrista Stef Burns (Y&T, Alice Cooper, Vasco Rossi), il bassista e cantante Todd Kerns (Slash & Myles Kennedy and the Conspirators, The Age of Electric, Bruce Kulick, Toque) e il batterista Will Hunt (Evanescence, Vasco Rossi, Vince Neil, Tommy Lee, Slaughter).

Il pubblico italiano sembra non averne mai abbastanza, al punto che ogni sei mesi questi tre ragazzacci devono infilare una data dietro l’altra in ogni angolo del paese per soddisfare le richieste dei fan. La loro proposta musicale, fatta di cover e di brani inediti di altissimo livello ha catturato il cuore delle casalinghe italiane (almeno dall’apparenza :D, che hanno creato anche un fan-club!!) e dei seguaci delle band in cui ognuno di essi ha militato o attualmente milita.

Vederli salire sul palco senza le grandi strutture che li accompagnano con le proprie band impressiona e fa emergere il lato ‘umano’ di queste superstar che all’occorrenza sembrano tre amici che si incontrano al pub dietro l’angolo ogni sabato sera per proporre i loro pezzi.

E dai loro pezzi si parte, l’attacco spetta ad una potente ed adrenalinica “Raw Power” che entusiasma subito i presenti nonostante la ‘seduta obbligata’ (nelle location storiche pare sia d’obbligo per la sicurezza). La magia che riescono a creare si percepisce subito: Stef Burns fa sfoggio di potenza e tecnica, seguito da Will Hunt che incendia le pelli della sua batteria con un martellamento trascinante, mentre il basso e la voce di Todd Kerns aggiungono una presenza scenica di prim’ordine.

Nella scaletta c’è spazio per tutto, dalle ballad “Don’t Tell Me I’m Wrong” ed “Angels Never Sleep” con un incredibile assolo distorto di Stef Burns, all’Hard Rock moderno con punte di Metal ed ispirazione Blues di “I Knew You Were The Devil”, “Break Me (I’m Yours)” e “Blame”. Ingiustamente, forse, sono le cover per la loro familiarità e ruffianeria che fanno cantare il pubblico a squarciagola: “Man In The Box“ degli Alice In Chains e “No One Knows” dei Queens Of Stone Age, “You’ve Got Another Thing Comin’” dei Judas Priest, seguita da “Photograph” dei Def Leppard, che viene proposta per la prima volta in assoluto rispetto alle precedenti setlist. Non c’è che dire, per quanto si tratti di band iconiche che tutti vorremmo sempre vedere in formazione originale, Todd potrebbe egregiamente sostituire (e di gran lunga superare!) le voci che ormai il peso del tempo fa gracchiare con assidua frequenza!

Si confermano animali da palco rodati grazie ad interminabili tour, hanno un carisma coinvolgente ed in termini di sound si sentono tutte le loro influenze musicali, dagli Zeppelin agli AC/DC, persino un po’ di Green Day e tanto Sleaze californiano anni ’80. L’esibizione impressiona specialmente per i riff taglienti di Burns che sembra liberarsi dalle costrizioni di canzoni non sue per buttare il cuore sulle corde con un entusiasmo contagioso, mentre le qualità vocali di Todd riescono ad emergere ed emozionare per l’intensità che non viene del tutto percepita quando deve dividere il palco con altri mostri sacri. Parlare con quest’ultimo e scoprire persino altre qualità che ne fanno un abile polistrumentista dà il senso, anzi l’anima, a quello che veramente si nasconde dietro questo progetto.

La serata sembra troppo breve e la calorosa reazione dei fan – che già dal secondo pezzo non si sono fatti pregare e sono corsi a bordo palco (come si addice ad un vero concerto Rock!) – viene premiata con un bis speciale: “Welcome To The Jungle” dei Guns ‘n’ Roses e “Kickstart My Heart” dei Motley Crue chiudono degnamente l’esibizione. Resta nella testa, una volta andati via, il calore trasmesso ed il martello pneumatico di Will che continua a pulsarmi nelle orecchie.

Ma non è proprio del tutto finita. Come sempre, dopo aver regalato manciate di plettri, le tre “star” si fermano con i presenti dopo aver ripreso fiato per firmare autografi, fare foto ed abbracciare singolarmente tutti. 10 e lode!
L’unico augurio che io posso fare a tre persone meravigliose è quello di riuscire ad avere l’opportunità di utilizzare il successo ottenuto in Italia come spinta per far crescere a livello internazionale questo progetto che merita davvero una vetrina più ampia di quella che il nostro piccolo Paese può dare a questo amabile viaggio attraverso le ispirazioni Rock di almeno 4 decenni diversi.

Scaletta:

Raw Power
I Knew You Were the Devil
Let’s Ride It
Angels Never Sleep
Break Me (I’m Yours)
Hey Stoopid (Alice Cooper cover, Burns alla voce)
Don’t Tell Me I’m Wrong
Man in the Box (Alice in Chains cover)
Blame
No One Knows (Queens of the Stone Age cover)
Photograph (Def Leppard cover)
You’ve Got Another Thing Comin’ (Judas Priest cover) (Will Hunt alla voce)
And You’ll Remain
Set Me Free (Sweet cover)
Welcome to the Jungle (Guns N’ Roses cover) (W/”Gli Spari Sopra” giro di batteria di Will Hunt come attacco iniziale)
Kickstart My Heart (Mötley Crüe cover)

Photo Report completo della serata: https://www.truemetal.it/heavy-metal-news/photo-report-heroes-and-monsterssoiano-al-lago-2024-1161804