Live Report: Mono + GGGOLDDD @Legend Club, Milano – 17/05/2023
Mono + GGGOLDDD
@Legend Club, Milano – 17/05/2023
Qui puoi vedere le nostre foto del concerto.
Mercoledì sera i Mono sono tornati a Milano dopo un’attesa durata dal 2016. Se a Milano era qualche tempo che i giapponesi non si facevano vedere, non si può dire lo stesso dell’Italia dove la band ha suonato ben 47 concerti (stando a Setlist.fm) dal 2004 ad oggi.
Già da qualche minuto prima dell’apertura delle porte del Legend Club il pubblico comincia ad arrivare per formare una coda davanti alla cassa che riempierà rapidamente il locale.
Ad aprire il concerto troviamo i GGGOLDDD, gruppo olandese che negli ultimi anni si è fatto notare per l’interessante e personale proposta che mischia Post Rock e Metal, musica elettronica (in particolare sull’ultimo disco) e altre sperimentazioni. Nel 2021 il celebre Roadburn Festival gli ha commissionato un pezzo poi diventato anche l’ultimo album in studio, “This Shame Should Not Be Mine”. Il successo dell’esibizione della band è stato tale da spingere gli organizzatori del festival a far curare la line up dell’edizione 2022 dai due leader della band, Milena Eva e Thomas Sciarone.
Per questo tour i GGGOLDDD suonano in formazione ridotta, quattro membri anziché i soliti sei, e per questo hanno riarrangiato alcune canzoni rendendole in uno stile più vicino a quello dell’ultimo album. La line up diversa non frena la band che crea una muraglia di suono che proietta in tutta la sua potenza la musica per lo più proveniente dalla loro ultima fatica. Il disco racconta della violenza sessuale subita dalla cantante quando era più giovane, e l’intrecciarsi di suoni dark e brutali con melodie delicate e la voce quasi eterea di Milena esprimono vividamente tutto il dolore della cantante. L’esibizione è struggente e toccante e, se probabilmente alcuni dal pubblico non conoscevano la storia delle canzoni, quando la vocalist racconta verso la fine dello show del tema del disco la reazione è un applauso forte e rispettoso che la avvolge come in un abbraccio, prima del silenzio assoluto che accompagna l’esecuzione di “On You”, brano potentissimo dove Eva canta senza alcun accompagnamento musicale per la maggior parte della canzone. Un grande applauso saluta la band che sembra aver conquistato non pochi cuori.
Nell’attesa degli headliner il Legend continua a riempirsi fino a raggiungere, o almeno ad avvicinarsi molto, alla piena capienza.
Acclamazioni salutano la band che sale sul palco ma solo per accordare gli strumenti e infatti tornano rapidamente dietro le quinte. Pochi momenti dopo arriva davvero il momento tanto atteso da tutti i presenti e i Mono salgono sul palco pronti ad accompagnare gli spettatori nel mondo sognante evocato dalla loro musica.
Takaakira “Taka” Goto e Hideki “Yoda” Suematsu si siedono sui loro sgabelli, imbracciano le chitarre e lo show ha inizio. E’ “Riptide” ad aprire le danze, brano tratto dal più recente album del gruppo, “Pilgrimage of the Soul”, da cui verranno suonate un altro paio di canzoni, ma la setlist andrà a coprire un po’ tutta la carriera dei giapponesi.
La musica suona quasi senza interruzioni in un flusso continuo che emoziona e incanta il pubblico. Guardandosi intorno si vedono spesso persone con gli occhi chiusi intente a farsi trasportare dalle melodie ipnotiche della band.
Anche da seduti i chitarristi trasmettono grande trasporto mentre suonano facendo headbanging con gli occhi chiusi, come persi nelle stesse melodie che suonano.
Sul finale di “Ashes in the Snow” Taka e Yoda si chinano sui pedali che utilizzano per manipolare i suoni andando ad “inventarsi” atmosfere che sembra impossibile escano da delle chitarre. La band lascia il palco ma torna poco dopo e per l’unica volta nella serata Taka si avvicina al microfono per rivolgersi direttamente ai fan che ringrazia per la calorosa accoglienza.
I Mono si lanciano poi in una “Com(?)” finale, unico brano in cui i chitarristi suonano in piedi, che in un crescendo di intensità lascia tutto il pubblico frastornato dall’enorme potenza evocativa di questa canzone.
Tutti i presenti al Legend hanno potuto assistere ad una magnifica serata di musica che strappa via il cuore grazie alle performance magistrali dei GGGOLDDD e Mono.