Live Report Necrodeath + Brand New Punch + Steel Cage + Usurper @Metropolis LIve Club (FR) 26/11/2022

Di Gianluca Fontanesi - 5 Dicembre 2022 - 14:06
Live Report Necrodeath + Brand New Punch + Steel Cage + Usurper @Metropolis LIve Club (FR) 26/11/2022

Finalmente l’autunno, finalmente la nostra stagione. Già, perché le temperature afose dell’estate mal si addicono alle sfumature più oscure della musica e la geopolitica del metal parla chiaro: è la Scandinavia, una terra appena sfiorata dal sole e abbracciata da Ullr, il cuore del metallo nero.
Questa volta, però, il navigatore non segna Roma e uno dei suoi “classici” locali ma si va in trasferta lontano dal caos della città; per certi versi, le atmosfere si addicono più a quegli stereotipi della musica che amiamo. La direzione è verso Piedimonte San Germano, un paese a due passi da Cassino, in provincia di Frosinone; la struttura che ospita l’evento, è il Metropolis Live Club, un bellissimo locale che ha l’ambizioso progetto di portare la musica alternativa nel territorio. La struttura è accogliente, con un arredamento che ricorda lo stile americano; i colori dominanti sono il bianco e nero e sulle pareti sono impresse le immagini dei grandi della musica: un piacere, scorrerle, alla ricerca dei propri idoli.
In fondo al locale poi c’è il nostro oggetto del desiderio: il palco, un altare dove si celebrerà il nostro rito più piacevole, quello della musica dal vivo. L’evento è di quelli corposi, con tanta carne al fuoco e musica diversa: ben quattro band a scaldare il pubblico del Metropolis! Arrivo con un anticipo più che sufficiente, con tutto il tempo di parcheggiare tranquillamente e prendere la prima birra scura. Intorno alle 21, aprono le danze gli Usurper, una band locale che ripropone una rielaborazione dei brani dei Celtic Frost, con il grande Andrea Di Traglia (ex frontman dei Deceptionist): una band che alza subito i ritmi con una prestazione sorprendente. Il testimone passa ad un’altra band di Cassino, i Brand New Punch. Largo alla foga, alla rabbia del loro groove metal: riffoni trash e batteria ritmata dominano la loro performance, che è particolarmente riuscita: sono una live band ed i loro pezzi ben si adattano alle esibizioni e al pogo selvaggio. Ed ora è il turno degli Steel Cage, una band death metal di Napoli attiva dal 1996. La struttura è solida e, oltre al supporto dei fratelli Rungetti, può contare sulla grande abilità alle pelli di Eneghes e di Campassi al basso; indubbiamente l’ingresso, a partire dallo scorso anno, della frontwoman Silvia Nardoni, ha portato nuova linfa e vitalità.

E’ arrivato il momento degli headliner, una delle band più importanti della scena metal italiana: i Necrodeath. Il popolo del Metropolis è caldo e risponde alla chiamata in modo massiccio: inizia un lungo viaggio attraverso la loro storia e la storia del metal italiano; dagli inizi, con Mater Tenebrarum fino alla recente Fragment Of Insanty e Choose Your Death. Flegias e compagni sembrano aver fermato il tempo, suonando più veloci e rabbiosi che mai: una band che ha un’alchimia pazzesca, con una prestazione senza sbavature e grande carisma.
E’ stata una serata che ricorderò a lungo, anche perché si è celebrato il talento delle nostre band: un evento raro nel panorama italiano. Come raro è l’effetto che si è creato tra i gruppi ed il pubblico: una partecipazione attiva, a tratti commovente, che ha saputo trascinare e spronare – qualora ce ne fosse stato bisogno – band che hanno una pluriennale esperienza. Tutto questo è qualcosa di raro, ed è un qualcosa a cui bisogna aggrapparsi, perché la musica è vita, è passione ed emozione. E la musica italiana ha bisogno di questi eventi e di questi spazi. Poi, è stato piacevole vedere le “solite facce”, quelle che si possono scorgere nei concerti romani, a Piedimonte San Germano, ad oltre 120 chilometri dalla Capitale: questo fenomeno “migratorio” è stato possibile anche per la scelta particolarmente azzeccata – e in controtendenza – di rendere l’ingresso all’evento libero: una scelta coraggiosa che è stata ripagata con l’affetto del numeroso pubblico.

Live Report a cura di Alessandro Rinaldi.