Live Report: Scorpions @ Arena Verona 2022
Live Report: Scorpions
Arena di Verona
Lunedì 23 Maggio 2022
ROCK YOU LIKE A… LIGHT WIND?
IL CREPUSCOLO DEGLI DEI
Da piccolo, come molti della mia generazione, venivamo esortati dai più grandi, prima di compiere un’azione, ad ascoltare delle “vocine”.
E’ esattamente quello che mi è accaduto la sera di lunedì 23 maggio 2022, in occasione del concerto vergato Vertigo degli Scorpions presso l’Arena di Verona.
Ho quindi dato spazio a queste due “vocine”, rispettivamente “Cuore” e “Razionalità”, per redigere il live report tenutosi nella città di Romeo e Giulietta.
Allestimento palco e location.
Cuore – Eccezionale! Effetti scenici di prim’ordine, impianto di altissimo livello con ottimo bilanciamento dei suoni in qualsiasi posizione si trovasse il pubblico. Due schermi giganti permettevano anche a chi era dietro di poter godere di primi piani emozionanti. Suonare in un tempio grondante storia come l’Arena conferisce poi ulteriore fascino.
Razionalità – Mi accodo a “Cuore”
Scaletta.
C – Data l’età avanzata di alcuni componenti non si poteva pretendere di più. Gli straclassici c’erano tutti. Non ci si può lamentare.
R – Tipica di una band al capolinea. Troppi strumentali per poter far rifiatare un po’ tutti con inevitabile mancanza di dinamismo generale.
Durata.
C – Un’ora e mezza spaccata non è poco per gli Scorpions di oggi.
R – Tutto tarato alla perfezione per evitare figuracce sul finale. Chiusura con la spia della benzina accesa (riserva).
Pubblico.
C – Età media alta, boati di approvazione ogni piè spinto. L’amore incondizionato per una band è anche questo.
R – Buonista. Disposto a tutto pur di giustificare i propri eroi. Obiettività rasente allo zero.
Quali i pezzi riusciti meglio.
C – I lentoni tipici degli Scorpions hanno fatto il loro dovere. Ho visto persone di una certa età addirittura alla lacrime. Schenker & Co. sanno arrivare al cuore del loro pubblico. Come sempre.
R – Gli unici sui quali Klaus Meine riusciva ad avvicinarsi alla versione usuale del pezzo conosciuto in tutto il mondo sono stati quelli meno tirati, per ovvi motivi. Quindi Wind Of Change con il testo modificato per l’Ucraina e Send Me An Angel.
Grado di salute della band.
C – Considerando l’età e un picco di forma che non può arrivare per il troppo tempo passato ai box direi accettabile.
R – A momenti imbarazzante. Con tutte le scusanti del caso, beninteso. Ma chi non vedeva gli Scorpions da un po’ di anni è rimasto annichilito, in negativo. Ovviamente.
Ritardi e code all’ingresso.
C – Giustificabili quando si ha a che fare con una situazione di allestimento in un posto particolare come l’Arena. Nessun problema né particolare insofferenza. I ritardi sono stati ampiamente ricompensati dallo spettacolo e dall’atmosfera che poi si è creata, complice anche una situazione meteo invidiabile per una notte magica.
R – Concordo con “Cuore”.
Momento topico.
C – Tutti e nessuno. Gli Scorpions hanno saputo emozionare. Questo è quello che è contato per davvero.
R – Zenit su Bad Boys Running Wild e Send Me An Angel. Ottima e simpaticamente tamarra, ma apprezzata, la chitarra “motorizzata” con fumo annesso utilizzata da Rudolf Schenker su Blackout.
Gli Scorpions attuali hanno un futuro?
C – Il pubblico ha dimostrato di apprezzare la band griffata 2022, quindi sì, senza dubbio.
R – No, sono già andati oltre il dovuto. Meine, che beninteso, è stato uno dei migliori cantanti hard rock della storia, non è più in grado di proseguire al livello del quale abbisognano gli Scorpions. La band potrebbe andare avanti, ma con un altro cantante. Sembra una bestemmia, ma i Savatage lo fecero con Zak Stevens al posto di Jon Oliva, con risultati lusinghieri. Altrimenti è meglio chiudere.
Valutazione finale.
C – Notte da incorniciare. Gli Scorpions, considerando tutte le attenuanti del caso, non hanno deluso.
R – De gustibus non disputandum est. Ai posteri l’ardua sentenza.
Voto complessivo?
C – 7
R – S.V.
Stefano “Steven Rich” Ricetti
Scorpions alive in Verona, scaletta:
Gas in the Tank
Make It Real
The Zoo/Coast to Coast
Seventh Sun
Peacemaker
Bad Boys Running Wild
Delicate Dance
Send Me an Angel
Wind of Change
Tease Me Please Me
Rock Believer
New Vision
Drums solo
Blackout
Big City Nights
Still Loving You
Rock You Like a Hurricane
Photo gallery a cura di Michele Aldeghi.