Report Edguy 24/05/03 Cremona

Di Redazione - 27 Maggio 2003 - 23:02
Report Edguy 24/05/03 Cremona

EdguyOttima prova per il gruppo capitanato da Tobias Sammet. Il 24 Maggio 2003, a Cremona, durante il Motorock organizzato dal Gruppo Custom Cremona, si sono esibiti sul palco gli Edguy, ed io e Matteo Lavazza ci siamo andati per vedere come se la cava il gruppo anche durante le date “fuori stagione”.

Edguy
La band è arrivata non molto prima che i Vodoo Lounge (cover band dei Rolling Stone) finissero la loro performance. Felix Bohnke e Tobias Exxel si sono subito ambientati andando a farsi un giro tra i vari stand presenti al motoraduno, concedendo poi autografi e foto ai fans che non si sono fatti perdere ovviamente l’occasione.

Dopo la preparazione del palco, con scenografia in tema Mandrake, e della strumentazione, ha avuto inizio il concerto con una travolgente Fallen Angels. Tobias in grande forma (questa volta niente pantaloni muccati… notevole la maglietta di Willy il Coyote!) non è rimasto fermo un solo secondo per tutta la durata dell’esibizione dimostrando di essere un ottimo frontman e di avere grande impatto sul pubblico (forse è meglio specificare da subito che le persone presenti al motoraduno erano davvero tante, ma gli
interessati agli Edguy saranno stati sì e no il 2%…). Dopo Fallen Angels, per mantenere calda l’atmosfera, prende il via Tears of a Mandrake…

Il pubblico non si astiene di certo dall’unirsi ai cori (qui come in tutte le altre canzoni che sono state suonate!). A seguire una canzone che non ci aspettavamo di poter ascoltare ancora dal vivo: Babylon, che durante il Mandrake Tour era stata richiesta a gran voce dal pubblico più scatenato in barba alla scaletta stilata dalla band. Credo proprio che sia stata riproposta sicuramente memori del grande successo avuto la volta precedente. Seguono a ruota (in ordine sparso) pezzi tratti da Mandrake: Save us now, Painting on the Wall, la lunghissima Pharaoh; da Vain Glory Opera: Walk on fighting e da Theater Of Salvation: The Headless Game e la bellissima Land of the Miracle. Il gran finale è assolutamente in crescendo con nell’ordine Vain Glory Opera, Avantasia, Out of control e How many miles. All’annuncio di Avantasia il pubblico ha dimostrato cosi’ come nel 2001 un grande attaccamento al side project di Tobias, che è rimasto particolarmente divertito dalla reazione dei fans all’annuncio di un pezzo che comunque non fa parte del repertorio degli Edguy.


Edguy
Non sono mancati certamente errori e incartamenti nell’esecuzione dei pezzi… (perfino Tobias è stato capace di dimenticarsi un pezzo di testo di Walk On Fighting… Che è stato rimpiazzato con parole assolutamente casuali o poco carine da riportare). Ma il tutto è stato ampiamente compensato dalla bravura di tenere il pubblico da parte di tutta la band, dinamica, allegra e divertente.

Una scaletta senza alcuna novità (a parte la new entry Walk On Fighting) rispetto a quella suonata durante il Mandrake Tour di un anno e mezzo fa, ma che sicuramente rappresenta una carta vincente per infiammare con i pezzi giusti i fans e far apprezzare al pubblico del motoraduno che ha assistito allo show una band che dopo 5 album si è affermata alla grande nel panorama power metal europeo.

Paola Bonizzato

Edguy
Concerto decisamente convincente per gli Edguy, divertenti e sempre col giusto impatto sul pubblico, sia a livello musicale che a livello “umano”. Credo che Paola abbia già detto tutto quello che si poteva sul concerto, da parte mia posso solo segnalare l’imprecisione tecnica da parte di tutti i membri della band, tranne il batterista Felix Bohnke che è sempre risultato preciso e puntuale sia negli stacchi che nei cambi di tempo. Bisogna pur dire che nonostante i vari errori esecutivi la band ha reso comunque alla grande, regalando ai presenti una serata divertente all’insegna di un Power Metal spensierato e gradevole.

Matteo Lavazza