Report: Node, Gnuuutt 77 e Hatred Sight 21/03/08, Target Club (BA)

Di Silvia Graziola - 26 Marzo 2008 - 20:54
Report: Node, Gnuuutt 77 e Hatred Sight 21/03/08, Target Club (BA)

Foto e testi a cura di Michele Di Bari

E’ ormai da diverso tempo che la Vivo Management si occupa di dare i giusti e meritati spazi alla musica metal in Puglia, fino a 6 o 7 anni fa, infatti, nel tacco italico non c’era quasi traccia di eventi metal. Da alcuni mesi l’agenzia Barese cura inoltre gli eventi live in quello che ormai è diventato il locale di punta della scena rock del Sud Italia: il Target Club.
Ed è proprio al Target club che ci siamo ritrovati in una fresca sera primaverile per il concerto attesissimo dei deathers Node del quale si vociferava ormai da tempo!

Hatred Sigh

Hatred Sigh

Gnuuutt 77

Gnuuutt 77

L’apertura della serata è affidata agli Hatred Sight, band metalcore alla sua prima esibizione live. I riff ruggenti si fanno subito sentire e il pubblico viene riscaldato a dovere; le sonorità della band ricorda verosimilmente quella dei più noti Devildriver.
La band possiede quell’ormai classico sound moderno che è un vero e proprio ibrido tra aggressività e melodia e dal vivo riesce decisamente a catturare tutto il pubblico presente. Da segnalare l’ottima esecuzione della cover dei Killswitch Engage My last Serenade.

Dopo un breve cambio palco, ecco una nuova band che esordisce, ovvero gli Gnuuutt 77 che propongono un death’n’roll fuori dagli schemi, cantanto interamente in italiano e con una presenza scenica rilevante (anche per le due donne presenti nella band). Lo spettacolo offerto è gradito da una parte del pubblico che si trattiene sotto il palco e si cimenta in preoccupanti headbanging sfrenati (!), ma sembra passare inosservato per una buona metà dei presenti. Anche lo show degli Gnuuutt 77 termina dopo una mezz’oretta ed ora la folta orda di metallari incalliti presente attende con impazienza lo spettacolo dei Node.

Ad un certo punto l’ottima musica metal d’ascolto propinata dal Dj del Target lascia spazio all’intro della band norditalica ein tutto il locale risuona implacabile la voce martellante del sergente Hartman, indimenticabile istruttore dello storico film Full Metal Jacket (a nostro parere una trovata geniale!). Ed ecco che parte il massacro! Redrum il brano di apertura che coinvolge tutti in un pogo devastante. A seguire Old Nick e Watcher Of A Failed Generation che non permettono un minuto di sosta ai metalheads presenti. Dopo è il turno di Hellywood e Cancer che obbligano di far girar la testolina a tutti; segue uno dei cavalli di battaglia della band, ovvero Shotgun Blast Proganda e il pubblico è in delirio.

Node

Node


Il martellamento prosegue con As God Kills, Through Fail And Foul, History Seed, Children, Sacristian Scorn Toward Water, Jerry Mander, Das Kapital e infine come tributo a Dimabag Darrel viene eseguita Domination, ma solo strumentale.

Node

Node


Uno spettacolo davvero degno di nota, sicuramente il pubblico presente è andato via più che soddisfatto ed un’altra tacca segnata con successo sul calcio di pistola della sempre più florida scena metal Pugliese!

(Michele Di Bari)

Altre Foto (clicca sull’anteprima per ingrandirle):


Hatred Sigh


Gnuuutt 77


Node