Report: Skanners al Motorockas di Mozzate(Co) – 21/3/08

Di Redazione - 26 Marzo 2008 - 12:30
Report: Skanners al Motorockas di Mozzate(Co) – 21/3/08

La serata al Motorockas di Mozzate inizia con i Balrog, un gruppo che pesta come si deve e che riesce a calamitare l’attenzione del pubblico grazie a una sana dose d’energia. Oltre a brani propri il combo di Busto Arsizio(Va) propone anche delle cover: particolarmente riuscita quella degli Iron Maiden, che non guasta mai in casi come questo. I Nostri non beneficiano di grandi suoni ma sopperiscono a questa mancanza con la sana voglia di divertire e di divertirsi, che alla fine è poi quello che conta.

Il tempo di cambiare il palco accompagnati da ottime melodie in “sottofondo” – si fa per dire, visto il volume… ah,ah,ah! (Exciter, Saxon, Queensryche e compagnia bella) – ed è la volta dei veterani Skanners. I bolzanini attaccano – è proprio il caso di dirlo – con un evergreen come TV Shock, tanto per gradire.

Il volume di fuoco davanti al palco è impressionante, le dimensioni ridotte dello stage compattano ancora di più il Sano Metallo Classico Purissimo fornito dalla premiata ditta Pisoni-Tenca&Co. Si susseguono classici immortali come Flagellum Dei, Starlight (con dedica…), Rock City e Undertaker misti a newcomer tratti dall’ultimo album targato 2008: The Serial Healer, The Dream e la “Saxonissima” Welcome to Hell, quest’ultima eseguita in maniera impressionante. Si chiude con una mazzata heavy metal senza tempo e senza redenzione come Fight Back, con il pubblico sudato a mezzo metro dai cinque musicisti. Peccato che i Nostri non abbiano proposto la meravigliosa Wild tratta da Pictures of War, ma in fondo non si può aver tutto dalla vita.  

Gli Skanners sono nel giro dal lontano 1982, non si sono mai sciolti e hanno suonato con parecchi “grandi” come Saxon, Dio, Deep Purple, Motorhead, Manowar, Thin Lizzy, Girlschool, Twisted Sister, Raven, Helloween, Napalm Death, Vanadium etc etc. La caratura e il livello che hanno raggiunto è ormai da anni assolutamente internazionale, tanto che ancora oggi non mancano puntate nelle vicine Austria e Germania. Gli storici – e  stoici – Claudio Pisoni(voce) e Fabio Tenca (chitarra) si sbattono ancora come un tempo pur di suonare, non importa se per 15.000 persone o per 150. Gli altri tre pard, Walther Unterhauser(chitarra), Renato Olivari(basso) e Christian Kranauer(batteria) sono delle oliate macchine da guerra come i due nocchieri sopraccitati. Fa veramente specie che in certe importanti rassegne a tema (e non solo…) il nome degli Skanners non compaia mai… 

Per finire un nota di colore, nell’occasione rosa. Davvero bello il colpo d’occhio del Motorockas: come sempre più spesso accade, a fianco di Noi metallari duri brutti e cattivi si trovano graziose fanciulle… Segno che i tempi stanno davvero cambiando, per fortuna! Della serie: se il buon giorno si vede dal mattino… – visto anche l’orario antelucano di fine concerto! – … ah,ah,ah!

 

Stefano “Steven Rich” Ricetti 

 

Scaletta Skanners:
TV SHOCK
IRON HORSE
TIME OF WAR 
BLOOD IN MY EYES
TO DIE IS NOT FOREVER
FLAGELLUM DEI
METAL PARTY
STARLIGHT
THE SERIAL HEALER
WELCOME TO HELL
THE DREAM
ROCK CITY- UNDERTAKER
FIGHT BACK