Recensione: 20 minutes before night fall
Ho davvero apprezzato questo 3-tracks degli Zune, gruppo decisamente
da tenere d’occhio: un suono deciso, con scelte stilistiche ben definite e
basate per lo più su un metalcore dove la componente hardcore non prevarica mai
le restanti, e in cui melodia e pura aggressione convivono come raramente accade
su un demo-cd.
Non che tutto sia rose e fiori, certo, ma è un piacere ascoltare brani
maturi come To capture a cloud, con le sue sparate chitarristiche
strutturate su un impianto melodico, un po’ tra ultimi The Dillinger Escape
Plan e Converge; musica decisamente “alternativa” quindi,
qualsiasi cosa questa definizione significhi, ma che grazie alla registrazione
potente e bilanciata vede come possibili accostamenti con la scena più estrema
del metal. La voce particolarmente si assesta sui timbri isterici (ma, va detto,
un po’ troppo monotoni, anche per i canoni del genere) tipici di quell’hardcore
più vicino al grind, e certe soluzioni ritmiche mi hanno addirittura ricordato
la sorpresa svedese Gadget.E’ chiaro che sono però molteplici (e spesso non afferenti ai generi da noi trattati su TrueMetal.it) le loro influenze.
Ma basta coi confronti, dovete solo mettervi ad ascoltare i tre brani
presenti nel demo e sperare che vengano ristampati su un MCD, che sicuramente
avrebbe tutto il diritto di divenire un piccolo gioiello underground. La band
merita molto ma deve anche saper costruire brani nell’ottica di un full-length,
eliminando quindi alcuni momenti di ‘stanca’ presenti qua e là e che, sulla
breve distanza, si notano appena; ma che in un album intero rischierebbero di
zavorrare la qualità complessiva della release. Da vedere live, in attesa di
ascoltare qualcosa di nuovo: complimenti sinceri.
Alberto ‘Hellbound’ Fittarelli
Contatti:
URL – www.zunehc.cjb.net
E-mail – crisprn@yahoo.it
Tracklist:
1. Confusion through the glass
2. To capture a cloud
3. Rain is something like a long goodbye