Recensione: Aeons of decay
I romani Whisper, band formata da Andrea Angelini (chitarra), Luca Benedetti (batteria), Silvia Benedetti (basso), Tristano Della Corte (voce e synth) e Mauro Manzoni (synth), nascono nel 2002 ma solo ora riescono ad incidere il loro primo lavoro intitolato “Aeons of decay”, un demo di gothic metal che prende qua e là spunto anche dal doom e dall’ambient.
Si inizia con “The dream-quest of unknown Kadath” , brano notevolmente sinfonico che riesce a creare un’atmosfera davvero surreale e claustrofobica grazie soprattutto al sapiente uso del sintetizzatore; tutto ruota attorno alla voce di Tristano che parte però in sordina e decisamente poco convincente per poi migliorare in maniera esponenziale fino a diventare davvero ottima soprattutto nelle parti maggiormente baritonali.
“Whisper” è quasi una sorta di poesia che riesce a trasmettere all’ascoltatore numerose emozioni fin da un primo ascolto; mai titolo fu più azzeccato! La voce di Tristano giunge ai nostri padiglioni auricolari come un sussurro, calma e suadente per poi far esplodere tutta la sua rabbia e tristezza quasi volesse urlare al mondo il proprio dolore.
In “Blinded” l’aspetto doomeggiante è davvero notevole come il riferimento ai Type O Negative di Pete Steel; di notevole pregio nel brano sono i cori polifonici ben strutturati ed eseguiti che accompagnano riff cadenzati ed una sezione ritmica di una pesantezza granitica.
Il demo si conclude con la strumentale “New dawn (in the forbidden city)”, canzone in cui emerge la vena ambient elettronica della band. Grazie a pregevoli passaggi di sintetizzatore i nostri riescono a creare un’atmosfera inquietante e tranquillizzante al tempo stesso quasi fosse un presagio per la fine imminente.
Questo “Aeons of decay” è quindi una buona prova da parte dei capitolini Whisper che dimostrano di avere le carte in regola per poter pubblicare un full-length di tutto rispetto; ci sono ovviamente delle imperfezioni da sistemare ma, tutto sommato il demo non presenta evidenti pecche sotto nessun aspetto.
TRACKLIST:
1. The dream-quest of unknown Kadath
2. Whisper
3. Blinded
4. New dawn (in the forbidden city)