Recensione: After the sunset
Questi Moonrise, con il loro demo “After the sunset”, ci propongono un death metal melodico che rispecchia decisamente i canoni del genere.
Si parte con “The memories day”, un brano in cui parti veloci e molto potenti si susseguono a monenti pi lenti in cui la melodia delle chitarre la fanno da padrona; la voce di Beltrame è tutto sommato sempre potente anche se in alcuni casi pare troppo cadenzata e monotona; il brano è ben strutturato e coinvolgente anche se viene forse tirato troppo per le lunghe con il rischio di diventare ripetitivo.
Nella seguente “Angel above the grave” la voce di Marco invece è decisamente più incisiva e meglio utilizzata, complici anche alcuni effetti utilizzati decisamente bene. Il brano è molto piacevole e non presenta cadute di ritmo rimanendo sempre potente e violento anche nelle parti più lente. Le chitarre a volte volutamente stridenti rendono ancora più “marcio” il suono e il martellare della batteria rende il tutto ancora più convincente.
Si prosegue con “Nihil” che sinceramente mi convince poco dal momento che risulta a tratti banalotta e già strasentita; nelle parti veloci il ritmo è abbastanza noioso e ripetitivo mentre nei momenti più melodici tutto sembra essere decisamente ben fatto con suoni piacevoli ma che non per questo peccano di potenza. Altro difetto di questo brano è il fatto che in alcuni frangenti gli strumenti si impastano troppo tra di loro lasciando spazio ad un rumore spiacevole più che alla musica.
Il demo si conclude con la lunga “Voices from the abyss”, di gran lunga il brano migliore dei quattro. Esso infatti denota una buona capacità sia come compositori che come strumentisti; la canzone, nonostante rimanga fedele ai cliché della musica death, denota una certa originalità che la rende migliore e decisamente notevole. Benché duri più di 7 minuti essa infatti non risulta mai essere noiosa o banale grazie soprattutto ai vari cambi di tempo e di riff che pervadono tutta la sua durata.
In conclusione questo “After the sunset” è un discreto demo in cui ottimi brani vengono messi vicini ad altri più banali e scadenti e poco curati. Nel complesso posso però esprimere un giudizio positivo del lavoro visto che l’impegno c’è stato, la registrazione non è per niente male e, se i Moonrise vogliono tirare fuori dal cilindro qualcosa di valido, hanno dimostrato di poterlo fare.
P.S.: la prossima volta inserite almeno uno sheet informativo sulla biografia della band.
TRACKLIST:
1. The memories day
2. Angel above the grave
3. Nihil
4. Voices from the abyss
Contatti: black@climair50.com , deathdestroyer@libero.it