Recensione: Agitation
Gli Accu§er, magari in pochi lo ricorderanno, fecero parte della scia (Deathrow, Vendetta, Tankard) causata dalla prima ondata thrash (Kreator, Sodom, Destruction) che, dalla Germania, travolse l’Europa sovrapponendosi a quella generata dalla Bay Area. Subito dopo il passaggio dell’orda barbarica capitanata da Miland “Mille” Petrozza & Co., spettava ai gruppi di seconda scelta, appunto, far razzia di quel poco che restava; cercando nello stesso tempo l’evoluzione verso forme più complete delle semplici «macchine-prime» da devastazione, Kreator in testa.
Una carriera divisa in due, quella dei tedeschi: durante il primo tronco, corrispondente al periodo 1986 ÷ 1995, sono stati prodotti un demo, due EP e ben sei full-length. Poi il buio dal 1996 al 2002. Quindi, il secondo moncone, dal 2003 in avanti, contrassegnato da tre demo e il settimo album: “Agitation”.
Abbandonate le aggressive velleità che, quasi unicamente, sostenevano il sound d’inizio carriera, il quartetto di Siegen si è dato, con quest’ultima proposta, a un thrash duro e ricercato. Il groove thrash – di ciò si tratta, secondo parecchia stampa specializzata – è ancora un po’ lontano da questo disco, a parere di chi vi scrive, poiché gli Accu§er non hanno affatto addolcito la loro aspra anima con l’arrotondamento del ritmo. Anzi, se si deve rilevare qual è la prima cosa che salta all’orecchio dopo pochi secondi di “No Feats”, è che la band pesta come una dannata: poco da spartire con Ektomorf e compagnia bella, per intendersi. Con ciò non significa che sia stata intrapresa una strada che non proponga elementi di melodiosità e di ricercatezza della composizione. “Century Of The Fall” e “Agitation”, infatti, sono lì per dimostrarlo. E, anche, per dimostrare che il gruppo è riuscito a miscelare con profitto una potenza devastante – scatenata in primis dai terribili riff compressi delle asce di Frank Thoms e René Schütz – a una classe musicale che deriva da una buona dose di talento armonico e da tanto mestiere. I quattro della North Rhine-Westphalia, insomma, sono dei musicisti veri e completi, professionali e, perché no, raffinati; come fa vedere la dissonante ma assai piacevole “Prophecies” (pennellata da un memorabile solo di Schütz). Se poi si vuole scatenare l’inferno nel proprio condominio, si può passare alla violenta e rabbiosa “The Eye Of The Truth” e alzare al massimo il volume dell’impianto Hi-Fi.
Questa innegabile capacità di passare dal dolce all’amaro con pari abilità, è la peculiarità di maggior bontà di “Agitation”. La conferma definitiva di ciò arriva dalle furibonde “Strength For All” e, soprattutto, da “Criminal Solution”; questa stravolta da sfuriate di blast-beats e da un ritornello così cattivo e immediato da stamparsi al volo nel cervello. Un altro pregio, poi, è costituito dalle canzoni: varie e consistenti, scritte con decisione e chiarezza d’idee, ben articolate nella loro singola struttura. Sì da riunire un insieme allo stesso tempo agile e compatto.
Pochi i difetti. A parte l’originalità non certo strepitosa dello stile, ce n’è uno apparentemente insignificante ma, invece, importante. La copertina del CD. Così lugubre, anonima e poco originale (“Master Of Puppets”?) da far scappare a gambe levate ogni potenziale acquirente. Il che è un gran peccato, poiché “Agitation” è un ottimo esempio di thrash moderno, possente ed elegante.
Gli Accu§er sono un ensemble di primo piano sotto tutti i punti di vista (preparazione tecnica, professionalità, capacità esecutiva, songwriting, ecc…) e non meritano davvero di essere sepolti da tanti altri colleghi che praticano lo stesso genere, magari con minor rango.
In questo caso, allora, si deve a tutti costi andare oltre le apparenze e badare solo alla sostanza.
Consigliato.
Daniele “dani66” D’Adamo
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Track-list:
1. No Feats 4:56
2. Chaincrusher 4:16
3. Century Of The Fall 4:07
4. King Of South 5:59
5. Agitation 2:52
6. Prophecies 5:14
7. The Eye Of The Truth 4:52
8. Strength For All 5:55
9. Criminal Solution 6:42
All tracks 45 min. ca.
Line-up:
Frank Thoms – Vocals, Rhythm Guitar
René Schütz – Lead Guitar
Frank Kimpel – Bass
Olli Fechner – Drums