Recensione: Alive II
Alive II fu pubblicato nell’Ottobre del 1977 entrando subito nella top ten Americana e nel giro di una sola settimana divenne disco di platino. Se il primo Alive delineava una carriera che ormai stava raggiungendo il successo su larga scala, Alive II doveva celebrare l’apice di questa carriera giunta al top, con i quattro diventati ormai delle vere Rock-Stars. Bisogna dire che il platter fu oggetto anche di pesanti critiche per via di alcuni ritocchi ad un paio di canzoni che furono completamente rifatte in studio. Questo perché i nastri originali non furono considerati all’altezza degli standard del gruppo e necessitavano di modifiche troppo pesanti. In ogni caso questo, a parer mio, non sminuisce il valore di un disco ormai diventato una tappa obbligatoria per ogni fan del gruppo e di questa musica. Per sviare ogni dubbio consiglio di ascoltare i bootleg dell’epoca per rendersi conto che i Kiss dal vivo sanno suonare ed offrire uno spettacolo degno di questo nome, nella miglior tradizione del rock’n’roll Americano, che con il suddetto gruppo ha trovato la sua miglior celebrazione. Tornando al disco, tre facciate dal vivo ritraggono “The Hottest Band In The World” in azione sul mega palco che si può ammirare nel booklet interno, mentre la quarta facciata comprendeva registrazioni da studio inedite. Da segnalare che le canzoni proposte non sono ripescaggi degli album precedenti ad Alive I, ma sono tutte canzoni prese dagli album successivi, registrato al Forum di Los Angeles durante il Love Gun Tour del 1977. Non poteva mancare come opening-act Detroit Rock City che, a seguito della solita formuletta introduttiva urlata da Gene, esplode negli amplificatori e piomba sul pubblico del Forum in tutta la sua fragranza hard’n’roll. A palla segue King Of The Night Time World in una versione potente quanto basta; poi tocca a The Demon che canta Ladies Room, cui fa seguito la veloce Making Love. Paul ci conquista con la sua calda timbrica in Love Gun, mentre nessun altro poteva cantare Calling Dr. Love se non Gene Simmons. Il rock’n’roll adolescienziale di Christeen Sixteen ci porta alla Zeppeliniana Shock Me dove Ace si produce in un ottimo solo di chitarra. Le due canzoni incriminate Hard Luck Woman e Tommorow And Tonight chiudono il primo cd. La seconda parte è aperta da I Stole You Love, mentre un po’ di romanticismo ci è regalato da Peter Criss nella celebre ballad Beth; Gene Simmons sfodera le sue doti linguistiche nella cupa ed heavy God Of Thunder; poi tocca a Paul Stanley coinvolgere il pubblico con I Want You, mentre Shout It Out Loud, una sorta di Rock’N’Roll All Nite parte seconda, conclude le facciate live del disco. Le canzoni inedite sono cinque, il primo pezzo è All American Man cantata da Paul Stanley, ed è un bell’hard’n’roll interpretato secondo lo stile del grande e sottovalutato singer. La seconda track è Rockin In The USA un rock’n’roll bello tirato cantato da Gene che bissa con la cadenzata Larger Than Life una hard-rock track che ricorda un po’ la bella She su Dressed To Kill. Lo Space-Man firmerà solo la dura Rocket Ride, in quanto il chitarrista non si presentò neanche in studio e fu sostituito da Bob Kulick per i restanti pezzi. Conclude una cover dal titolo Anyway You Want It della Dirk Clark Band, un pezzo assai trascinante che pone la parola fine ad Alive II. Cosa si può aggiungere ancora che già non sia stato detto su questo gruppo, che volenti o nolenti ha scritto pagine importanti della storia del rock e questo disco è uno di quei capitoli. Di seguito per il gruppo arriveranno anni più difficili, ma nonostante le mode e gli alti e bassi, il nome dei Kiss continuerà ad esistere; merito anche dei fans e delle Kiss-Army che continueranno a mantenere vivo l’amore per la musica di questo intramontabile gruppo. Di recente è uscito il tribute-cd fatto da gruppi Italiani dal titolo Italians Kiss Better, ed il 14 Maggio sarò per l’ennesima volta all’ennesima Tribute Nights con questi gruppi per la presentazione del cd. Saranno sempre le solite canzoni, ma certe cose sono dure a morire.
Detroit Rock City
King Of The Night Time World
Ladies Room
Makin Love
Love Gun
Calling Dr Love
Christine Sixteen
Shock Me
Hard Luck Woman
Tommorow and Tonight
I Stole Your Love
Beth
God Of Thunder
I Want You
Shout It Out Loud
All American Man
Rockin’ In The USA
Larger Than life
Rocket Ride
Any Way You Want It