Recensione: Allegories [EP]
Continua, in Italia, senza cambiamenti di sorta, la nascita di insiemi professanti la fede verso il death, di qualunque sottospecie esso sia.
Tocca ora ai torinesi The Cyon Project, band nuovissima – formatasi nel gennaio 2009 – , proporsi sulla scena con l’EP “Allegories“, frutto di un’autoproduzione concretizzatasi presso gli BroStudios di Alpignano.
Il genere espresso dal quintetto deriva direttamente dallo swedish death metal, quindi rabbia e melodia mischiati assieme in ugual misura. Malgrado il gruppo sia di recentissima formazione, il sound dell’EP mostra che la necessaria compattezza fra i vari membri è già stata raggiunta. Componenti che, come esige il genere, sanno benissimo come affrontare i propri strumenti, avendo la dovuta tecnica di base. Il groove, insomma, appare come frutto di una lunga maturazione; quando invece s’è definito, praticamente, in tempo reale. E lo stile, ad esso intersecato, appare già assestato su coordinate fisse.
Tutto questo è senz’altro un punto a favore dei Nostri, che hanno immediatamente trovato il giusto feeling, imprescindibile per metter su un combo che possa avere una chance per farsi largo nell’affollatissimo panorama del metal mondiale. Soprattutto in un genere, il death svedese, che sembra aver oramai sparato tutte le cartucce a propria disposizione nella caccia a un buon contratto discografico.
Anche se trattasi di un aspetto secondario rispetto a quello strettamente muscale, l’accurata ricerca di un segno distintivo nella forma grafica (in bianco e nero, con macchie di rosso che altro non sono che le vesti dei pochi soggetti fissati sulla cover; quasi a riprendere la famosa scena della bambina col cappotto rosso nel film di Steven Spielberg “Schindler’s List”), avvalora la volontà di emergere dall’underground.
Detto dello stile e passando quindi alle canzoni dell’album, malgrado queste siano solo tre, bastano per farsi un’idea abbastanza precisa del songwriting. Che, invece, non mostra particolarità tali da giudicare lo stesso maturo e convincente. La scrittura è troppo derivativa, specificamente dai soliti act quali In Flames, Dark Tranquillity, At The Gates. La godibilità delle song, in ogni caso è buona; e un ipotetico full length segnato dalle stesse caratteristiche compositive avrebbe senz’altro un analogo, piacevole sapore.
“Allegories” rappresenta un rodaggio musicale ben confezionato, ben suonato e ben prodotto. I The Cyon Project, tuttavia, se intendono andare avanti con profitto, dovranno assolutamente acquisire personalità per sganciarsi da quegli stilemi ormai troppo abusati e pertanto forieri di un futuro a tinte fosche. Personalità che può nascere approfondendo quelle idee meno scontate che s’intravedono, ad esempio, nella varietà armonica di “Follow The Muse”, song più legata al metal tradizionale.
Se son rose (rosse), fioriranno.
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Track-list:
1. Remorse & Clarity 5:22
2. Follow The Muse 4:42
3. Injection Of Beauty 3:41
Line-up:
Dany – Vox
Fabio – Lead Guitar
Cla – Rhythmic Guitar
Mad Mike – Bass
Nico – Drums