Recensione: An Infinite Eternity Of Silence
Stanze che danno su altre stanze per un infinito susseguirsi di spazi e interminabili sensazioni…
Il ritaglio di un istante proiettato su un’eternità senza fine
Un’infinità eternità di Silenzio…
Il demo che vi sto presentando è stato interamente scritto dalla oscura immagine di The Bard. Quanto contenuto in questi abbondanti ventiquattro minuti di misteriosa angoscia è stato registrato tramite il semplice ausilio di un pianoforte e di una tastiera, il demo in questione non contiene nient’altro quindi siete invitati a considerare il voto deciso in maniera ben diversa rispetto al solito. Si tratta di un particolare concept che ripercorre gli ultimi 1000 anni di storia dell’uomo in un crescendo di angoscia che si fa sempre più sentire con il proseguire delle tracce, sfruttando al meglio atmosfere medievali e tipicamente ambient, in un contesto che non ho potuto che catalogare come gothic. Questo demo è stato concepito tra dicembre 2002 e gennaio 2003, registrato e distribuito nello stesso gennaio.
Che dire di una composizione che utilizzando solo uno strumento riesce a trasmettere così tanto, sappiamo di per certo che un nuovo demo è già in cantiere. Buona fortuna!
Andrea’Onirica’Perdichizzi
TrackList:
01. Monument Of Death
02. Song For The Coming Ages
03. With Thirst And Hate
04. Walkin’ The Path Of Knowledge
05. A Thousand Years After