Recensione: Anno Domini MMIX
I The Ergot sono una giovanissima realtà doom metal italiana, sulle scene soltanto da una manciata di mesi, ma già attiva sia in sede live, sia dal punto di vista discografico, dato che quel che ci accingiamo ad analizzare è il loro primo demo, Anno Domini MMIX.
Nonostante la recente nascita, i The Ergot già dimostrano capacità compositive ragguardevoli: sebbene la loro proposta – death/doom, per la precisione – non si discosti da quanto già sperimentato da numerosissime altre band, ciò che spicca è la loro bravura nel mescolare le due componenti in modo scorrevole e consapevole, così che tanto le sezioni più lente e malinconiche quanto quelle più veloci e violente fluiscano in modo naturale, senza forzature. Buona la prestazione di tutti i componenti: le chitarre sono taglienti quanto basta, il basso conferisce al suono una buona profondità, la batteria tiene il tempo in modo sobrio e privo di sbavature, e non manca qualche intervento di tastiere ad arricchire l’atmosfera. Nulla di troppo complicato, quindi, ma le melodie sono decisamente azzeccate, le sfuriate abbastanza potenti, ed ogni elemento svolge egregiamente il proprio compito. Ottima anche la voce, costituita da uno scream potente e discretamente duttile, capace di modulare la propria tonalità con una certa padronanza (sebbene qualche frangente forse sarebbe stato meglio sottolineato dalla voce pulita). La qualità della produzione è più che accettabile, ma difetti da questo punto di vista sono completamente perdonabili, vista la natura autoprodotta del demo.
I The Ergot, dunque, si affacciano sulla (sparuta) scena doom italiana con un dischetto dalle ottime qualità; di certo ci sono margini di miglioramento e di maturazione, ma ciò che questi giovani musicisti ci offrono adesso già mette in luce notevoli capacità, e getta basi molto promettenti per quel che verrà. Da tenere d’occhio attentamente.
N.B. Il demo è interamente scaricabile dalla pagina ufficiale Last.fm ed ascoltabile alla pagina MySpace
Giuseppe Abazia
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Tracklist:
01 – Funeral Party (05:06)
02 – Scream To Forget (04:15)
03 – My Siberia (03:38)
04 – November Fog (05:32)