Recensione: Aphelion

Di The Blind - 15 Febbraio 2003 - 0:00
Aphelion
Band: Edenbridge
Etichetta:
Genere:
Anno: 2003
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
75

Dopo la notorietà ottenuta grazie al disco d’esordio “…Sunrise in Eden…” e le conferme ottenute grazie al secondo “Arcana”, la band austriaca si è prodotta nel terzo full lenght della propria carriera con ottimi risultati.

L’estetica non si discute: sovracopertina 3D (solo nella limited edition!) colori avvolgenti, booklet ed inlay ben accostati.

L’album si apre con la song “The Undiscovered Land”, brano sicuramente tra i più riusciti miscela atmosfere orientaleggianti alla forza di un power melodico continentale. La capacità tecnica ed artistica di mastro Lanvall si sposa perfettamente con la voce sempre impeccabile della cantante Sabine Edelsbacher. Un brano avvolgente che vede una batteria assecondante e una chitarra sopra le righe… Assolutamente gradevole il chorus. Si passa a “Skywards”… song più veloce e più classicamente power. Caratterizzata da ritmi di batteria più intensi che nelle altre classiche songs degli Edenbridge diviene una leggera cavalcata romantica sulle onde della sempre più gradevole voce di madama Sabine. Si arriva poi alla dolcissima “The Final Curtain” dove trovano massimo spazio le tastiere di Lanvall e l’ipermelodicità della band austriaca vede uno dei sui picchi. Un brano particolarmente intimo ed avvolgente. La quarta canzone è “Perennial Dreams”; qui ci incontriamo/scontriamo con le supreme chitarre di Lanvall e Andreas Eibler che aprono la canzone d’impatto dopo una breve intro melodica e orientaleggiante. Un pezzo davvero piacevole dove spiccano i cambi di ritmo del batterista Ronald Navratil, e che vede nel suo finire ancora Lanvall dare prova di tecnica e sensibilità artistica; forse il più variegato dei brani dell’album. “Fly At Higher Game” è una song dal chorus bellissimo ma forse eccessivamente ripetitiva nei suoi quasi 5 minuti, illuminata da un finale strumentale che non può lasciare indifferenti! “As Far As Eyes Can See” è una ballad dolce e malinconica che si ritaglia una parte importante nell’album spezzando un ritmo imposto dalle precedenti songs che sarebbe potuto apparire troppo prevedibile. Sabine è impeccabile ed emozionante, ma contorniata da batteria, tastiera, e chitarre che sembrano andare all’unisono… un pezzo profondamente sentito, che ripercorre la strada di “Take Me Back” e “Sunrise In Eden”, entrambe presenti nell’ottimo album del debutto. La settima canzone è invece una bouns track: si tratta di “The Wishpering Gallery”, che si presenta come una classica power song forse eccessivamente monoritmo e senza un una chiave di lettura ben definita, ma resta gradevole e scorre insieme al resto dell’album… “Deadend Fire” s’impone per i suoi ritmi serrati tra keyboard e guitar, senza per questo lasciare da parte la candida e pulitissima voce di Sabine Edelsbacher, vero prim’attore di tutto l’album insieme all’estro a tratti stupefacente di Lanvall. “Farpoint Anywhere” sembra seguire il filo interrotto con la canzone precedente, con ritmi frenetici e una batteria ancor più intensa nei ritmi, ma lascia notare un difetto della band che anche se in piccolissima parte è presente in quasi tutte le loro song: l’eccessiva ricerca di un chorus di base attorno al quale costruire il resto del pezzo. “Where Silence Has Lease” presenta una piacevole chitarra acustica e smorza i ritmi imposti precedentemente ricadendo nelle atmosfere più tipiche della band austriaca. L’album si chiude con “Red Ball In Blue Sky” dove la voce di Sabine trova come compagna quella di D.C.Cooper, che dona carica, grinta e quel suono più “sporco” che forse mancano alla band. L’album consegna gli Edenbridge al palcoscenico mondiale come un’ottima band, ma che forse non ha ancora raggiunto l’apice. Una Nota conclusiva: dopo il primo ascolto ero rimasto abbastanza deluso dall’album… Consiglio tutti voi di ascoltarlo almeno tre o quattro volte, e non di seguito, per poter trarre le adeguate conclusioni.

Tracklist:

1.  The Undiscovered Land
2.  Skyward
3.  The Final Curtain
4.  Perennial Dreams
5.  Fly At Higher Game
6.  As Far As Eyes Can See
BT. The Whispering Gallery (Europe)
7.  Deadend Fire
8.  Farpoint Anywhere
9.  Where Silence Has Lease
10. Red Ball In Blue Sky
BT. On The Verge Of Infinity (Japan)

Ultimi album di Edenbridge

Band: Edenbridge
Genere: Power 
Anno: 2022
75
Band: Edenbridge
Genere: Power 
Anno: 2019
70
Band: Edenbridge
Genere: Power 
Anno: 2013
69
Band: Edenbridge
Genere:
Anno: 2010
81
Band: Edenbridge
Genere:
Anno: 2008
75
Band: Edenbridge
Genere:
Anno: 2000
77