Recensione: Aqualung

Di - 29 Aprile 2003 - 0:00
Aqualung
Band: Jethro Tull
Etichetta:
Genere: Prog Rock 
Anno: 1971
Nazione:
Scopri tutti i dettagli dell'album
90

La band, formata nel 1968 dal piccolo scozzese Ian Anderson, cantante e flautista del gruppo, si ritrovò nel 1971 ad aver già pubblicato tre album, dei quali gli ultimi due davvero ben riusciti (soprattutto Benefit del 1970 che io ritengo uno dei punti più alti toccati dai Jethro).

Il genere, che sul primo lavoro era un blues con molte influenze jazz e folk, si tramutò pian piano nel corso degli anni fino a divenire un hard rock progressivo sempre fortemente influenzato dalla musica popolare.

E si può dire che in quest’album si sente la prima vera, seppur lieve, svolta stilistica. Ian Anderon e soci hanno capito che a questo punto un cambiamento nel sound era necessario poichè un altro album fotocopia di Stand up o Benefit sarebbe passato inosservato. Quindi il gruppo decise di estendere le proprie influenze anche a qualcosa di più roccioso inserendo dei riffs d’impatto di chiara scuola hard rock, genere in piena ascesa all’epoca grazie a band come Deep purple o Led zeppelin. Anderson dimostra di saper controllare la sua voce adattandola al meglio allo stile della canzone da interpretare, rendendola a volte calda e intensa, e quando necessario aspra e graffiante.

La title track è qualcosa di mai ascoltato prima. Il riff d’apertura è uno dei più famosi degli anni ’70, e il brano alterna passaggi folkeggianti ad altri quasi progressivi, perfettamente amalgamati con la trama centrale del brano. “Cross eyed mary” è un’altra perla in cui la svolta sonora dà i suoi frutti migliori. Le song successive strizzano l’occhio al passato: brani lenti, rilassanti ed efficaci in grandissimo stile. In “My god” la chitarra di Martin Barre si indurisce di nuovo e nel pezzo centrale il flauto di Ian Anderson s’intreccia alla perfezione a particolari cori di voci maschili, il tutto davvero suggestivo. “Locomotive breath” è un brano molto potente e, come la canzone precedente, presenta un testo molto impegnato sulla religione cattolica. La conclusiva Wind up riabbraccia un modello leggermente prog.

Aqualung a mio parere rimane uno dei punti in assoluto più alti toccati nella mai troppo elogiata carriera dei Jethro tull. Un album cosi’ e’ impossibile da superare!

Ultimi album di Jethro Tull

Band: Jethro Tull
Genere: Prog Rock 
Anno: 1971
90