Recensione: Back On Track
Due anni dopo “Everest”, ecco arrivare il nuovo full-lenght della hard-rock band elvetica Shakra. Insieme al freschissimo album il gruppo presenta anche un nuovo singer: la new entry John Prakesh ha assunto, infatti, da qualche tempo il ruolo che apparteneva a Mark Fox.
Ai cambi di line-up, però, non corrispondono significativi cambi di stile: “Back On Track”, non si discosta più di tanto, infatti, dalle precedenti proposte della formazione svizzera, in attività dal 1997. Ancora una volta Thom Blunier e compagnia sono, invero, alle prese con un rock duro che alterna nostalgie melodiche degli Eighties statunitensi (Bon Jovi, soprattutto), magari mediate dall’influenza dei loro connazionali Gotthard, a suoni contemporanei finalizzati ad sedurre i più giovani appassionati di certi suoni alternative metal e post-grunge.
Un buon mix tra tali elementi è rappresentato, tanto per fare un esempio, dall’opener “B True B You” – che esibisce da un lato, un ritornello catchy, dall’altro riff circolari e suoni un tantino “scuri” come il rock “up-to-date” comanda – nonché dalla title-track e dalla grintosa, tesa e teatrale “Yesterday’s Gone”.
L’anima melodic degli Shakra prende piede innegabilmente negli slow come “When I See You”, primo singolo acustico e canzone che si abbevera alla fonte delle stesse influenze country del più recente Bon Jovi, e nella lancinante ed a tratti sospesa “Lonesomeness”, che si libra sugli stilemi del combo in cui militava il compianto Steve Lee.
Ma anche canzoni più massicce come la sfrontata “Crazy” e la pomposa “I’ll Be” premono l’acceleratore sul versante armonioso ed arioso del songwriting degli Shakra.
Da altre parti l’ago della bilancia si sposta verso atmosfere care a Nickelback, Creed e compagnia rockeggiante: cio’ avviene gradevolmente in tracce di caratura creativa ed incisività esecutiva di discreto pregio quali “Brand New Day”, mentre altrove (“MMTWGR”) si scivola in un certo manierismo privo di guizzi inventivi.
Come negli album precedenti, insomma, gli Shakra, nel tentare di assecondare più stili e, dunque, più tipologie di gusti, rischiano anche con “Back On Track” di non accontentare nessuno, nel tentativo di farsi piacere a tutti. Pur non brillando, dunque, in quanto ad originalità ed a capacità di focalizzare la propria proposta artistica, riescono in ogni caso a guadagnarsi, grazie all’indiscutibile mestiere, al quale si aggiungono, una passione ed una freschezza incontrovertibili, molto più di un semplice e minimo ascolto distratto.
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Tracklist:
01. B True B You
02. I’ll Be
03. Crazy
04. Back On Track
05. When I See You
06. MMTWGR
07. Yesterday’s Gone
08. Someday
09. Lonesomeness
10. Unspoken Truth
11. Brand New Day
12. Stronger Than Ever
Line Up:
John Prakesh – Voce
Thom Blunier – Chitarra
Thomas Muster – Chitarra
Dominik Pfister – Basso
Roger Tanner – Batteria